Tanto latte fino agli undici anni, ma gli adolescenti lo snobbano

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/04/2015 Aggiornato il 28/04/2015

Non dovrebbe mai mancare nella dieta quotidiana di adulti e bambini per le sue preziose fonti nutritive, eppure dagli undici anni in poi il consumo di latte si riduce drasticamente

Tanto latte fino agli undici anni, ma gli adolescenti lo snobbano

Un recente studio dell’Osservatorio Nestlé-Fondazione Adi ha rilevato che il consumo di latte diminuirebbe a partire dagli undici anni. Se, infatti, fino a questa età i nostri figli consumano il latte tutti i giorni, a 13 anni il consumo si riduce a 5 giorni alla settimana per arrivare a 4 volte intorno ai 17-18 anni.  Eppure il latte è importantissimo per la crescita e lo sviluppo cognitivo di bambini e ragazzi.

Tante qualità nutritive

Sono note a tutti le molteplici proprietà benefiche del latte, che apporta:

  • energia, derivante dalla combustione degli zuccheri semplici come il lattosio,
  • proteine ad alto valore biologico con amminoacidi essenziali, cioè che non possono essere prodotti dall’organismo,
  • macro e micronutrienti tra cui calcio, vitamina D e fluoro  che contribuiscono a raggiungere un sano sviluppo muscolare e la formazione delle ossa e dei denti.

Non smettere di berlo

Per non ridurre il consumo di latte, una possibilità è quella di rendere questo alimento più “cool” e “accattivante”. Secondo i ricercatori, infatti, sarebbe sufficiente aggiungere:

  • cacao solubile, oggi disponibile anche in formulazioni arricchite di ferro, zinco e vitamina D,
  • miele,
  • frutta frullata,
  • sciroppi dai vari gusti (soprattutto in estate, come bevanda dissetante, alternativa e assai più sana di tante bibite gassate spesso bevute dai ragazzi).

Consumo in calo anche negli adulti

La ricerca ha segnalato anche che:

  • solo il 40% degli italiani prevede nella sua dieta giornaliera questo alimento,
  • il consumo sarebbe più alto per le donne rispetto agli uomini, con l’avanzare dell’età si noterebbe, tuttavia, un complessivo calo dei consumi a prescindere dal sesso.

 

 

 

da sapere!

ATTENZIONE AL LATTE CRUDO 

Sicuramente più economico rispetto a quello pastorizzato, presenta però qualche inconveniente in termini di sicurezza. Per questo è inadatto ai bambini piccoli, ai quali va dato dopo i 3 anni e solo ed esclusivamente dopo averlo bollito lentamente.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dubbi sulla paternità: si può risalire al giorno del concepimento?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Stabilire quale rapporto sessuale tra quelli affrontati in uno stesso mese abbia determinato il concepimento sarebbe un azzardo. Solo lo specifico test, eseguito in laboratorio, può indicare con certezza l'identità paterna.   »

Bimbo di 5 anni che respinge la mamma: colpa della crisi che stanno attraversando i genitori?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Francesca Simion

Leggi anche:  »

Inofolic o Chirofert per favorire l’ovulazione?

02/12/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Gli integratori che migliorano l'attività delle ovaie hanno tutti un effetto interessante, tuttavia è sempre consigliabile non assumerli di propria iniziativa ma sempre e solo su indicazione del ginecologo curante, al quale spetta stabilire quando davvero servono.   »

A sei settimane messa a riposo a letto per 20 giorni per via di un distacco

18/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

I "distacchi" a inizio della gravidanza sono comuni e, soprattutto se viene già rilevata l'attività cardiaca dell'embrione, non impediscono la buona evoluzione della gravidanza. Il riposo a letto è ininfluente nel bene e nel male.   »

Fai la tua domanda agli specialisti