Un uovo al giorno, bambini più alti?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 28/07/2017 Aggiornato il 28/07/2017

Altezza mezza bellezza, recita un noto proverbio. La statura sembra avere un nuovo alleato: l’uovo. Ecco perché

Un uovo al giorno, bambini più alti?

Un uovo al giorno aiuterebbe i bambini a diventare più alti. Secondo un gruppo di ricercatori statunitensi che ha condotto uno studio su un campione di bambini ecuadoriani, infatti, portare a tavola un uovo al giorno, faciliterebbe il raggiungimento di un’altezza adeguata.

La regola delle “free-eggs”

Gli autori dello studio hanno condotto un esperimento sul campo, negli altopiani rurali dell’Ecuador, inserendo nella dieta di 160 bambini fra i 6 ed i 9 mesi, la regola delle uova da mangiare in libertà (free-eggs). Metà dei bambini monitorati hanno mangiato un uovo al giorno per 6 mesi, mentre gli altri rappresentavano il gruppo di controllo. L’esperimento prevedeva una visita settimanale alle famiglie dei bebè da parte dei ricercatori per avere la sicurezza che stessero aderendo al piano di studio e per controllare eventuali problemi o effetti collaterali, tra cui le allergie.

Recuperato il gap di crescita

Al termine della ricerca è stato confermato che i casi di sviluppo ridotto erano molto meno comuni nel gruppo di bambini che avevano aderito alla dieta free-eggs rispetto a quello “no eggs”. In particolare, la prevalenza era del 47% in meno, nonostante nel gruppo “free-eggs” ci fossero all’inizio della ricerca più neonati considerati bassi per la loro età.

Un mix di preziose sostanze nutritive

Questi risultati sono, probabilmente, dovuti alla combinazione degli “eccellenti” principi nutritivi contenuti nell’uovo, alimento che risulta, inoltre, facilmente accessibile anche alle popolazioni particolarmente esposte alla fame “nascosta” o a carenze nutrizionali. 

 

 
 
 

Da sapere!

L’uovo è un alimento ad alto valore nutritivo, in quanto è ricco di proteine ad altissimo valore biologico e qualitativamente superiori a quelle della carne e del pesce, vitamine (A, D, E e B12), sali minerali (calcio, fosforo e ferro) e acidi grassi insaturi. Riabilitato anche rispetto ai suoi effetti sul colesterolo.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti