Vitamine B: servono gli integratori per i bambini?

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 24/06/2019 Aggiornato il 11/12/2019

I bambini hanno un metabolismo intenso che richiede l’assunzione di tutti i nutrienti come le vitamine B di frutta e verdura. Sì agli integratori per i bambini, purché…

Vitamine B: servono gli integratori per i bambini?

Chi ha figli o sta per averne conosce l’importanza dell’assunzione delle vitamine per la crescita dei bambini. Sono soprattutto le vitamine B a favorire il pieno sviluppo dell’organismo: nutrienti che il corpo umano non è in grado di sintetizzare in modo autonomo e vanno assunti con la dieta e, se necessario, con gli integratori per i bambini.

L’impegno dei pediatri

I bambini, più degli adulti, hanno bisogno delle vitamine in virtù del metabolismo più intenso. Per questo motivo Consulcesi Club, realtà di riferimento per oltre 100mila medici, e il dottor Giuseppe Mele, presidente della Società italiana medici pediatri  (Simpe), danno alcuni consigli per correggere le abitudini alimentari. Un’alimentazione ricca di frutta (fresca e secca), verdure a foglia verde, carne, legumi e cereali integrali fornisce una dose sufficiente della maggior parte di queste vitamine.

Le attenzioni in estate

Con l’aumento delle temperature è consigliabile consumare la verdura (sia cruda sia cotta) e frutta con la buccia (ricca della componente fibrosa). In questo modo le vitamine B1 e B2 miglioreranno l’attività dei muscoli e contrasteranno la sensazione di stanchezza, favorendo una forma fisica ottimale, mentre le B3 e B6 contribuiranno al rinnovamento e alla cura della pelle, provata dall’esposizione ai raggi solari. Se la dieta del bambino è monotona e non garantisce l’apporto sufficiente di vitamine B è possibile ricorrere agli integratori per i bambini, ma soltanto sotto stretto controllo medico. 

Abitudini alimentari scorrette

Un’indagine condotta sui pediatri ha dimostrato che oltre il 46% dei bambini mangia male: in particolare, il 22,1% segue un regime carente e non equilibrato e il 24,5% ha un’alimentazione squilibrata. Tra coloro che non seguono una dieta adeguata, il 41,8% dei bambini ha oltre 10 anni, il 28,4% ha tra i 6 e i 10 anni, il 19,5% ha tra i 3 e i 6 anni e il 10,3% ha tra 0 e 3 anni.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Anche la gravidanza è un momento essenziale nel quale supplire alla mancanza di vitamine B, in particolare di B9. La somministrazione di folati può ridurre il rischio di malformazioni congenite e i ginecologi raccomandano alle donne che vogliono avere un figlio di assumere regolarmente almeno 0,4 mg al giorno di acido folico, attraverso dieta e integratori specifici, a partire da un mese prima del concepimento e per tutto il primo trimestre della gestazione.

 

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