Autismo: in Italia servizi ancora carenti

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 20/05/2019 Aggiornato il 20/05/2019

Le carenze dei professionisti nella comprensione di alcune manifestazioni peculiari dell'autismo ritardano le diagnosi e complicano la gestione del problema

Autismo: in Italia servizi ancora carenti

In Italia per garantire alle persone con autismo equità di accesso ai servizi sanitari la strada da percorrere è ancora lunga. A sostenerlo è lo psichiatra Marco Bertelli, segretario scientifico della Fondazione Italiana Autismo e presidente della Società italiana per i disturbi del neurosviluppo.

Servizi territoriali in difficoltà

Lo psichiatra spiega che nel nostro Paese l’autismo colpisce circa un bambino su 77, mentre in età adulta il numero di soggetti interessati da questa patologia sembra ridursi, passando a 1 su 100: poiché questo disturbo del neurosviluppo è una condizione che caratterizza la persona per tutta la vita, la differenza tra i due dati – altrimenti inspiegabile – sarebbe causata proprio dalla difficoltà che i servizi psichiatrici territoriali incontrano nel prendersi cura dei pazienti una volta che questi, compiuto il diciottesimo anno di età, non possono più essere seguiti dai servizi di neuropsichiatria infantile.

Il ricorso al privato

Precisa Francesco Cro, psichiatra del Dipartimento di salute mentale di Viterbo, il problema “vale soprattutto per i pazienti con difficoltà nell’ambito della comunicazione, dell’apprendimento e dell’adattamento, definiti ‘a basso funzionamento’: sia i servizi pubblici ambulatoriali sia quelli ospedalieri sembrano non rispondere adeguatamente alla loro domanda di salute, costringendo spesso le famiglie a ricorrere a specialisti privati, con aggravio economico non indifferente”.

Migliorare la formazione

Bertelli conclude che bisogna ripartire dalla formazione per superare le attuali carenze dei professionisti della salute mentale. La maggior parte degli specialisti e dei medici di medicina generale, infatti, attualmente non sembra essere in possesso delle competenze necessarie per riconoscere le specifiche manifestazioni psicopatologiche di questi pazienti: tanto per fare un esempio – spiega lo – la depressione nelle persone con autismo si presenta con perdita dell’appetito e comportamenti autolesionistici, piuttosto che con la “classica” tristezza.

 

 
 
 

Da sapere!

I sintomi con cui si manifesta l’autismo sono differenti tra maschi e femmine.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Si può rimanere incinta dopo un unico rapporto?

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime.   »

Olive confezionate e rischio listeria

22/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane.   »

Bimba di tre anni che vuole mangiare solo dolci, pane e latte: che fare?

21/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare.   »

Fai la tua domanda agli specialisti