Bambini: in aumento la miopia dopo la pandemia

Stefania Lupi A cura di Stefania Lupi Pubblicato il 13/10/2021 Aggiornato il 13/10/2021

La vita al chiuso e gli occhi sempre al computer hanno causato un aumento dei casi di miopia. Lo rivela uno studio pubblicato su JAMA Ophthalmology, che ha coinvolto oltre 120 mila bambini di 6-8 anni

Bambini: in aumento la miopia dopo la pandemia

La vita passata in casa, spesso a contatto ravvicinato con gli schermi di televisione, tablets e computer, ha tenuto lontano il Covid-19 ma ha portato a un aumento della miopia, specie tra i bambini.

L’allarme in Inghlterra

È l’allarme lanciato in Inghilterra dagli optometristi membri del College of Optometrists che denunciano di trovarsi di fronte a un sensibile aumento delle diagnosi di miopia nei bambini dall’inizio della pandemia. A confermare questa tendenza anche uno studio pubblicato di recente sulla rivista JAMA Ophthalmology, che ha coinvolto oltre 120mila bambini di 6-8 anni in Cina, secondo il quale nel 2020 – e cioè nel periodo del primo lockdown – la diffusione della miopia nei bambini in questa fascia di età è triplicata rispetto ai cinque anni prima dell’inizio della pandemia.

Più vita all’aperto

La soluzione? Passare più tempo all’aperto. Uno studio pubblicato sempre sulla rivista JAMA Ophthalmology su oltre 4.000 bambini ha mostrato un legame diretto tra la vita al chiuso e il rischio di miopia nei bambini.
Secondo gli autori, Astrid Fletcher della London School of Hygiene and Tropical Medicine, è emerso che trascorrere tanto tempo all’aperto da piccoli riduce al massimo il rischio di miopia: infatti, la ricerca ha dimostrato che l’aumentata esposizione ai raggi solari UVB si associa a ridotto rischio di miopia; al contrario un elevato livello di istruzione è associato a un aumento di rischio fino al doppio.

Meno tablet e smartphone

Pur tenendo conto dell’importanza delle restrizioni dovute al Covid-19, gli optometristi raccomandano di portare i bambini all’aperto per almeno due ore al giorno per prevenire la miopia; inoltre consigliano di ridurre il tempo trascorso davanti gli schermi. Lo schermo, infatti,  impegna soltanto i muscoli che permettono la visione da vicino, trascurando gli altri. Di qui l’importanza di guardare lontano, anche per poco, ma tutti i giorni.

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Per ridurre il rischio di contrarre disturbi della vista  è consigliabile tenere lo schermo ad almeno 40 centimetri e fare una pausa ogni mezz’ora e, se possibile, ridurre il tempo trascorso davanti agli schermi sono altri suggerimenti utili.

 

Fonti / Bibliografia

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