Il bambino non cresce? Può essere celiachia

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 15/04/2019 Aggiornato il 17/04/2019

Se il bambino non cresce, sia in peso sia in altezza, può essere il segnale che il piccolo soffra di celiachia, una permanente intolleranza al glutine

Il bambino non cresce? Può essere celiachia

Se il bambino non cresce è possibile che sia a causa della celiachia. Ma come si può averne la certezza e iniziare subito il giusto trattamento? Ora la diagnosi è possibile con un semplice test del sangue.  Come spiega Maurizio Muscaritoli, presidente della Società italiana di nutrizione clinica (Sinu ), “nei bambini è possibile fare diagnosi di celiachia con un semplice esame del sangue che rilevi la presenza degli anticorpi specifici (TTG o EMA) in misura di dieci volte superiore ai livelli normali”.

Un test non invasivo

Si tratta, dunque, di un test semplice da eseguire e non invasivo “che rende la diagnosi più facile e meno traumatica rispetto alla precedente pratica della biopsia intestinale che individua se i villi intestinali sono atrofici e infiammati, tuttora ancora necessaria nella popolazione adulta”, precisa l’esperto.

Dieta gluten free

Il trattamento della celiachia si basa su un regime dietetico che escluda in maniera assoluta il glutine, e quindi tutti i prodotti che lo contengono: grano, ma anche segale, orzo, farro e kamut, mentre sono permessi riso e mais e i prodotti certificati per assenza di glutine.

Scomparsa dei sintomi

L’efficacia della dieta si verifica sia con la scomparsa dei sintomi sia con la diminuzione degli anticorpi, ma è da tener presente che i valori si normalizzano solo dopo 12 mesi dall’eliminazione del glutine. Anche il recupero di chili, se il bambino non cresce, è significativo rispetto all’efficacia della dieta.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

 Non solo arresto della crescita: la celiachia si manifesta sempre più in maniera camaleontica con sintomi atipici come l’anemia e la perdita di massa ossea, spie di un malassorbimento di nutrienti, mentre in altri casi i sintomi sono dermatiti e alopecia (perdita di capelli).

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti