Uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’University of Michigan pubblicato sulla rivista Inflammatory Bowel Diseases ha dimostrato che il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia riduce di quasi il 30% il rischio che i bambini vadano incontro in età pediatrica a malattie infiammatorie intestinali, come morbo di Crohn o rettocolite ulcerosa.
In inglese si indicano con la sigla IBD, inflammatory bowel desease: sono la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa, patologie che negli ultimi trent’anni sono aumentate a livello mondiale dell’85%.
Sempre più spesso capita che il morbo di Crohn e la colite ulcerosa, malattie croniche dell’intestino con infiammazione del colon, vengano diagnosticate anche nei bambini. Il 20% dei casi di malattia di Crohn esordisce infatti entro i 20 anni. In Italia sono 100.000 le persone che ne sono affette e di queste circa 3.000 hanno meno di 18 anni.
Si ritiene che le infezioni siano un potenziale fattore scatenante per le malattie infiammatorie intestinali. Ecco perché la vaccinazione contro le infezioni infantili, come morbillo, parotite e rosolia, potrebbe ridurre il rischio di queste patologie. Lo studio dell’University of Michigan ha preso in considerazione oltre 1,3 milioni di bambini americani, riscontrando 334 casi di malattie infiammatorie croniche intestinali. L’analisi dei dati ha mostrato che i bambini che avevano ricevuto almeno una dose di vaccino avevano un rischio del 29% più basso di sviluppare queste malattie. La riduzione del rischio rimaneva inalterata anche se si consideravano fattori come la familiarità e la nascita pretermine e se si analizzavano singolarmente le differenti malattie intestinali.
In sintesi
Quando possono comparire le malattie infiammatorie croniche intestinali?
Circa il 25% dei casi di malattia di Crohn compare dopo i 10 anni di età, ma un 4-5% è diagnosticato entro i 5 anni, talvolta anche sotto i 2, e interessano prevalentemente il colon. Le malattie pediatriche, tra cui il morbo di Crohn nei bambini, sono generalmente più severe e più soggette a ricadute.
Nelle forme lievi e moderate dei bambini le cure per il morbo di Chron vedono come prima scelta l’approccio nutrizionale. Mettere a riposo l’intestino e nutrirlo per circa due mesi esclusivamente con una miscela a base di latte ha degli ottimi effetti nell’80% dei casi, sia sulla malattia sia sulla crescita. La terapia può essere ripetuta, ma i risultati con il tempo scemano. Per mantenere la remissione dell’infiammazione vengono utilizzati i farmaci immunomodulatori (in 1 bambino su 3). Spesso con le terapie si può controllare la patologia e condurre una vita normale.
Fonti / Bibliografia
- Vaccination Against Measles, Mumps, Rubella and Incident Inflammatory Bowel Disease in a National Cohort of Privately Insured Children | Inflammatory Bowel Diseases | Oxford AcademicAbstractBackground. Infection is believed to be a potential trigger for inflammatory bowel disease (IBD). Whether vaccination against childhood infections
- Morbillo, Parotite, Rosolia e Varicella: i vaccini trivalente e quadrivalente - Ospedale Pediatrico Bambino GesùI vaccini trivalente e quadrivalente, costituiti da tre o quattro virus vivi attenuati, sono sicuri ed efficaci e danno una protezione valida per tutta la vita