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Sfortunatamente, la carie nei bambini sembra in costante aumento. L’incidenza di carie riguarda sia i denti da latte sia quelli “definitivi” e, dunque, colpisce trasversalmente rispetto all’età del bambino. Non si può fare lo stesso discorso, invece, dal punto di vista socio-economico: i bimbi affetti da carie appartengono spesso ai ceti sociali meno abbienti.
Fattori predisponenti
Tra le differenti cause della carie vi sono senza dubbio la negligenza dal punto di vista dell’igiene orale e un’alimentazione sbagliata. La prima motivazione va di pari passo con la mancanza di adeguate visite odontoiatriche in fase pre-scolare e scolare. Anche i denti da latte, benché destinati a cadere, sono da far controllare proprio perché le carie dei denti da latte pare abbiano effetti a lungo termine sulla salute della bocca e della dentatura definitiva.
Lavare i denti dopo ogni pasto
Dal punto di vista dell’igiene orale, i bambini non sono ancora sufficientemente abituati a lavare i denti dopo ogni pasto, soprattutto se mangiano a scuola. E quando si lavano i denti, tendono a impiegare meno tempo del necessario, oltre che strumenti spesso poco adatti. A questo proposito, si è rilevata l’efficacia dello spazzolino elettrico per l’igiene orale dei più piccoli.
Troppi zuccheri e poco fluoro
Anche l’alimentazione gioca un ruolo chiave nel manifestarsi delle carie: un eccesso di zuccheri e carboidrati porta a un’incidenza più elevata di questa patologia. Così come è determinante un’insufficiente assunzione di fluoro attraverso gli alimenti. Studi e ricerche odontoiatriche hanno, negli anni, evidenziato il ruolo fondamentale del fluoro nella prevenzione delle carie. Ma, mentre fino a qualche tempo fa si tendeva a far assumere il fluoro in fase pre-eruttiva (in gocce o compresse), ora si è osservato come il fluoro sia più efficace se assimilato per via topica (locale) o comunque in fase post-eruttiva (quando i denti sono già spuntati). Uno dei mezzi più utili e efficaci per veicolare il fluoro è, appunto, il dentifricio. Quest’ultimo non andrebbe risciacquato ma, dopo aver spazzolato, andrebbe lasciato sui denti proprio per far depositare meglio il fluoro. Nella scelta del dentifricio al fluoro per i bambini, però, è necessario avere l’accortezza di acquistare il prodotto perfetto per l’età del bimbo, quindi con la dose di fluoro indicata e precisa.