Diabete: attenzione ai traumi da piccoli

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 16/06/2015 Aggiornato il 16/06/2015

Diabete: un trauma o un forte stress da piccoli aumenta di tre volte il rischio di sviluppare, in età adulta, il tipo 1. Ecco perché

Diabete: attenzione ai traumi da piccoli

Alcuni eventi traumatici che possono verificarsi nel corso della vita dei bambini, come un divorzio, un lutto improvviso, continui litigi in famiglia, possono causare in loro un forte stress psicologico. E addirittura in questi bambini si triplica il rischio di sviluppare in età adulta il diabete di tipo 1. Per quanto riguarda il diabete è stato dimostrato, infatti, che un trauma da piccoli aumenta il rischio di sviluppare il tipo 1.

Tanti fattori di rischio

Esistono diversi fattori di rischio che favoriscono la comparsa di questa malattia metabolica. Oltre alla predisposizione genetica, il diabete può derivare da infezioni virali, scorrette abitudini alimentari in tenera età, un alto peso alla nascita, un eccessivo aumento di peso e anche lo stress cronico. Per quanto riguarda quest’ultimo fattore di rischio è interessante analizzare la ricerca condotta da studiosi dell’Università di Linkoping in Svezia e pubblicata sulla rivista Diabetologia. Secondo gli studi vivere uno stress psicologico causato da un evento fortemente traumatico durante l’infanzia, e nei primi 14 anni di vita, rappresenta un alto fattore di rischio  per lo sviluppo del diabete di tipo 1. Allo studio hanno partecipato circa 10.500 famiglie con figli che non presentavano diabete di tipo 1.

La predisposizione genetica

Sottoposti a visite mediche e alla valutazione dello stress psicologico in famiglia, attraverso la compilazione di questionari ripetuti in quattro momenti della crescita, i bambini avevano un rischio di tre volte superiore rispetto agli altri di contrarre il diabete. E se gli specialisti sottolineano che la predisposizione genetica resta comunque il fattore di rischio più elevato, tuttavia, il diabete può derivare anche da un trauma da piccoli che aumenta il rischio di sviluppare il tipo 1.

Il meccanismo alla base

Ma quale sarebbe esattamente il meccanismo scatenato dall’evento traumatico che porterebbe alla comparsa di questo tipo di diabete? Secondo una prima ipotesi lo stress agirebbe sulle cellule beta del pancreas che producono insulina, aumentando la resistenza all’ormone e causando questa malattia. Una seconda ipotesi, invece, si basa sull’idea che lo stress altererebbe il sistema immunitario dell’organismo, che attaccherebbe direttamente le cellule beta che producono insulina, scatenando il processo autoimmune tipico della malattia. 

 

 

  

In breve

IMPORTANTE IL SOSTEGNO DEI GENITORI

Poiché nella vita non è possibile riuscire ad evitare tutti gli eventi traumatici, è importante che i genitori e i loro figli nei momenti di difficoltà trovino un sostegno adeguato per impedire la comparsa di problemi di salute che ne potrebbero derivare.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti