Disturbi dello sviluppo: scoperti nuovi geni responsabili

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 20/03/2017 Aggiornato il 20/03/2017

Le mutazioni a carico di 14 geni potrebbero essere responsabili di alcuni disturbi dello sviluppo che ogni anno colpiscono molti bambini

Disturbi dello sviluppo: scoperti nuovi geni responsabili

Che cosa hanno in comune la sindrome di Down, l’autismo, i difetti del tubo neurale e certe patologie cardiache? Sono tutti disturbi dello sviluppo che possono compromettere, se non mettere a rischio, la vita dei bambini colpiti. In molti casi le cause sono sconosciute. Ora, un ampio studio ha aiutato a fare chiarezza: ha individuato, infatti, nuovi 14 geni che sembrano coinvolti nella comparsa di questo ampio gruppo di malattie.

Uno studio su quasi 5.000 famiglie

La ricerca che ha cercato di indagare in modo dettagliato le cause genetiche dei disturbi dello sviluppo è stata condotta da un team di ricercatori del Regno Uniti, del Wellcome Trust Sanger Institute di Cambridge. Ha coinvolto ben 4.293 famiglie che purtroppo hanno un membro affetto da un disturbo dello sviluppo di cui non si conosce la causa. Gli autori hanno sottoposto tutti i partecipanti a sofisticate analisi del Dna, allo scopo di ricostruire la loro mappa genetica e individuare eventuali alterazioni significative.

Scoperti 94 geni particolarmente suscettibili

Analizzando il Dna delle famiglie oggetto dello studio e mettendolo a confronto con quello “standard” contenuto nelle banche dati, gli esperti hanno scoperto che i bambini malati avevano una serie di mutazioni de novo. Si tratta di mutazioni che non sono presenti nei genitori e che sono legate a varianti nell’uovo fecondato o nelle cellule riproduttive di mamma e/o papà, per questo compaiono per la prima volta proprio nei bambini. Nel dettaglio, si è visto che erano 94 i geni particolarmente suscettibili a queste variazioni e che, di questi, 14 non erano mai stati associati a disturbi dello sviluppo. Gli autori hanno calcolato che, nel complesso, un bambino su 300 presentava disturbi dello sviluppo associati a una mutazione de novo. Tradotto su larga scala, ciò significa che queste variazioni causano malattie in 400mila bambini ogni anno.

Nuove cure

Queste scoperte sono molto importanti perché possono aiutare a fare chiarezza sui meccanismi responsabili dei disturbi dello sviluppo e suggerire nuove possibili opzioni terapeutiche. Ma non solo. “Trovare una diagnosi precisa può essere un enorme sollievo per i genitori, permette loro di collegarsi con altre famiglie con lo stesso disturbo e di partecipare a progetti di ricerca” hanno spiegato gli autori.

 

 
 
 

DA SAPERE

I NUMERI DEL PROBLEMA
I disturbi dello sviluppo nel loro complesso sono abbastanza diffusi. Ogni anno provocano 300mila vittime. Nel 50% dei casi non si conoscono le cause genetiche.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti