A cura di “La Redazione”Pubblicato il 12/01/2017Aggiornato il 11/09/2024
La volpe e l'uva è una famosissima favola attribuita a Esopo e poi tradotta in latino da Fedro. Va assolutamente fatta conoscere ai bambini, insegnando loro il significato profondo di questa storia, per cui è giusto accettare le sconfitte e riconoscere le proprie responsabilità
La volpe e l’uva
Spinta dalla fame una volpe tentava di raggiungere un grappolo d’uva posto in alto sulla vite, saltando con tutte le sue forze. Non potendo raggiungerlo, esclamò: “L’uva non è ancora matura; non voglio coglierla acerba!”.
Coloro che sminuiscono a parole ciò che non possono fare, debbono applicare a sé stessi questo discorso.
Una volta visualizzati con l'ecografia l'embrione e il battito del cuoricino non ha più senso continuare a dosare le beta nel sangue, perché il loro andamento a questo punto della gravidanza non è predittivo di nulla. »
In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »