Favole per bambini: negli Usa le prescrive il pediatra

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/08/2014 Aggiornato il 12/09/2024

Leggere le fiabe ai figli non è più soltanto un piacere per grandi e piccini. Infatti, negli Usa, le favole per bambini sono diventate una prescrizione del pediatra 

Favole per bambini: negli Usa le prescrive il pediatra

Di fronte a tablet e smartphone, l’abitudine di leggere fiabe ai più piccini sembra essere ricaduta in una sorta di educazione “vintage”. In realtà, le favole per bambini sono ben più di un intrattenimento e, lette dai genitori, rappresentano uno step fondamentale per la crescita dei piccoli e per il confronto con fantasia, sogni e paure infantili.

Fiabe vs abuso del tablet

Negli USA l’American Academy of Pediatrics ha deciso di introdurre nelle linee guida per i pediatri, anche l’indicazione per i neogenitori a leggere le fiabe ai propri bambini, sin dalla nascita e per almeno i primi tre anni di vita. Le favole per bambini diventano quindi una vera e propria prescrizione medica finalizzata allo sviluppo psicofisico ottimale del bimbo. Queste nuove indicazioni sono il risultato dell’abuso di tablet e smartphone nell’educazione dei piccoli americani, i quali vengono lasciati troppo spesso soli con questi strumenti tecnologici ad alto tasso di intrattenimento ma privi della corretta e reale interazione genitore-figlio.

Aiutano a esprimersi meglio

Le favole per bambini lette da mamma e papà, infatti, stimolano l’area del cervello deputata a comunicazione verbale e socializzazione. Questa importante funzione cerebrale si sviluppa proprio nei primi tre anni di vita ed è responsabile dell’apprendimento di un vocabolario corretto da parte dei più piccoli, nonché dell’acquisizione di modalità sane e vivaci di socializzazione. Perché tutto ciò sia possibile, bisogna andare oltre la tecnologia ovvero tornare indietro, alla “voce reale” e alla lettura non virtuale.

La situazione in Italia

Considerato che anche in Italia si sta assistendo a questa pericolosa sostituzione tablet-voce dei genitori, i pediatri italiani hanno deciso di seguire le stesse indicazioni educative dei colleghi d’Oltreoceano: mamme e papà vanno spronati da subito a quest’antica ma essenziale abitudine, peraltro incredibilmente dolce, calmante e soddisfacente sia per i grandi lettori sia per i piccoli ascoltatori. 

 
 
 

In breve

FAVORISCONO LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO

Negli Usa le favole per bambini le prescrive il medico, purché tassativamente lette da mamme e papà. Quest’abitudine, protratta dalla nascita ai primi tre anni di vita, favorisce lo sviluppo di un linguaggio corretto.

» Leggi le altre fiabe per bambini

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti