Giocattoli: quali pericoli nascondono? Attenzione alla sicurezza

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 19/05/2022 Aggiornato il 19/05/2022

Parti taglienti, sostanze tossiche, corde troppo lunghe: sono diversi i pericoli che possono nascondersi nei giocattoli. Ecco a cosa fare attenzione

Giocattoli: quali pericoli nascondono? Attenzione alla sicurezza

Quando si tratta di decidere quali giocattoli acquistare a un bambino per un regalo o una ricorrenza non dovremmo limitarci a tenere in considerazione solo l’utilità, l’aspetto estetico e il funzionamento dell’oggetto (oltre che i gusti del destinatario naturalmente). Sarebbe molto importante anche valutare la questione sicurezza. I giocattoli, infatti, possono nascondere diverse insidie e pericoli per i bambini. Ecco perché la scelta dovrebbe essere molto oculata anche sotto questo punto di vista.

Come si può distinguere un giocattolo sicuro?

Prima di mettere nel carrello un gioco è fondamentale leggere con attenzione l’etichetta: se contiene alcune informazioni, allora si hanno più garanzie che il prodotto sia controllato e adatto a essere maneggiato da un bambino. In particolare, come specificato anche dal ministero della Salute sul suo sito, non deve mai mancare la marcatura CE, con cui il fabbricante attesta la conformità del giocattolo alle prescrizioni di legge. Importanti anche le fasce d’età cui è destinato il giocattolo, le eventuali precauzioni d’uso per il montaggio e la manutenzione, eventuali avvertenze specifiche legate al tipo di giocattolo. Per limitare i pericoli, nell’acquisto dei giocattoli l’ideale sarebbe a rivolgersi a rivenditori e siti web di fiducia.  

Quali caratteristiche deve avere un giocattolo per non essere pericoloso?

Innanzitutto, per non essere pericoloso, un giocattolo deve essere adatto all’età del bambino cui è destinato. In caso contrario, potrebbe esserci un uso improprio e rischioso. Inoltre, non deve avere spigoli appuntiti, parti taglienti, che possono ferire, corde o stringhe troppo lunghe, che possono essere usate scorrettamente, con rischio di strangolamento.

Quali sono i giochi più pericolosi?

Nel valutare gli eventuali pericoli dei giocattoli, occorre fare attenzione innanzitutto ai giochi magnetici, che sono appiccicati l’uno dall’altro e attirano anche eventuali altri parti metalliche: se vengono ingerite rischiano di danneggiare gli organi interni e, in particolare, il tratto digestivo. Semaforo arancione, poi, per gli articoli in plastica morbida: come spiegato anche dall’Istituto Superiore della Sanità possono contenere additivi pericolosi, usati per renderli flessibili, come gli ftalati, che se masticati o succhiati possono causare effetti avversi, per esempio su fegato, sistema renale e apparato riproduttivo. Quelli “rischiosi”, come frecce e archi, devono avere adeguate protezioni. No ai prodotti contraffatti, che imitano gli originali, ma sono fatti con materiali scadenti e in maniera meno rigorosa: possono contenere sostanze tossiche o nocive e sono meno resistenti e possono rompersi, con il rischio che il piccolo ingoi qualche pezzo.

 

 

 
 
 

In sintesi

Come scegliere giocattoli sicuri?

Al momento della scelta di un giocattolo, controllare che abbia il marchio CE, che sia adatto all’età del bambino, che non abbia parti pericolose.

Giocattoli, quali pericoli nascondono?

I giocattoli, se usati in maniera impropria o se contenenti sostanze nocive, possono mettere in pericolo i bambini. I rischi principali sono di tossicità, soffocamento, ferite, strangolamento, contaminazione.

Bisogna buttare i giocattoli rotti?

 Se non si possono riparare, eliminare i giocattoli con parti rotte, che possono ferire. Attenzione anche ai sacchetti di plastica in cui sono contenuti alcuni articoli: sono potenziali strumenti di soffocamento.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti