Il miglior farmaco antistress? È il gioco

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 04/10/2018 Aggiornato il 04/10/2018

Secondo i pediatri americani il gioco andrebbe prescritto ai bambini, in quanto è il miglior farmaco antistress. Ma spesso il suo potere viene sottovalutato

Il miglior farmaco antistress? È il gioco

Nella vita dei bambini di oggi c’è sempre meno spazio per il gioco, al punto che i pediatri dovrebbero prescriverlo, in quanto si è rivelato come il miglior farmaco antistress. Lo afferma l’American Academy of Pediatrics, che ricorda come lo spazio dato al divertimento sia fondamentale per il corretto sviluppo dei piccoli. E al riguardo ha steso un documento con le informazioni ai medici per poterlo prescrivere durante le visite di controllo.

Molto più di un gioco

Il gioco, sottolinea il documento, ha un preciso ruolo nello sviluppo corretto del bambino. Per i bambini è l’unico modo possibile per esplorare la realtà. Si può perdere, sbagliare, perfino fingere di morire, senza ripercussioni. Si tratta di un vero e proprio “tirocinio” del mestiere di vita, dicono gli psicologi dell’età evolutiva, un’occasione per proiettare desideri e paure, elaborare e superare conflitti, sia interiori sia reali. Dal punto di vista psicologico, il gioco rilassa, essendo il miglior farmaco antistress. A livello cognitivo, arricchisce il vocabolario e guida il bambino attraverso concatenazioni logiche strutturate: costruire, smontare, cercare dentro, concentrarsi.

Un allenamento per la mente

Giocare sviluppa le funzioni cognitive e la capacità di risolvere problemi, pone il bambino di fronte alle difficoltà allenando la sua intelligenza. Le ricerche condotte in ambito neurofisiologico dimostrano che durante l’attività ludica si attivano le medesime strutture nervose che coordinano le azioni reali, ma a un regime ridotto. Ciò consente ai piccoli di acquisire padronanza di gesti e comportamenti, riducendo al minimo la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress. Senza gioco,  invece, concludono gli esperti, aumentano ansia, nervosismo e frustrazione.  Ecco perché il gioco è il miglior farmaco antistress per i bambini.

Il ruolo di scuola e famiglia

Eppure i bambini dedicano al gioco libero e spontaneo sempre meno tempo. Sotto accusa le famiglie, ma anche la scuola. A preoccupare gli esperti è l’atteggiamento di molti genitori che riempiono il tempo libero dei piccoli sin dai primi anni di vita con attività, sport e discipline organizzate. Così resta poco tempo per il gioco libero e la lettura di favole. Molte scuole inoltre hanno tagliato l’intervallo, l’educazione fisica, l’arte e la musica.
 

 

 
 
 

Da sapere!

Cambiare spesso attività aiuta i bambini a sviluppare curiosità, stupore, meraviglia e stimola a migliorarsi sempre.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza biochimica: che cos’è?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La gravidanza biochimica non è altro che una gravidanza che inizia ed è testimoniata dal test positivo, quindi dalla presenza dell'ormone beta-hCG nel sangue o nelle urine, ma poi si spegne prima che sia rilevabile dall'ecografia.  »

Sintomi di cistite che non passano da mesi: cosa può essere?

25/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

A fronte di disturbi urinari importanti, per prima cosa si devono effettuare urinocoltura e tampone vaginale. Una volta esclusa la responsabilità di un agente infettivo, come per esempio la Clamidia, si può pensare alla cistite interstiziale.   »

Arrosticini e paura di aver contratto la toxoplasmosi

22/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

La carne può essere un veicolo di trasmissione del toxoplasma, ma questo vale solo se è poco cotta. Se viene cucinata a una temperatura superiore ai 70 gradi il rischio viene scongiurato.   »

Sanguinamento in 9^ settimana: serve il riposo assoluto?

20/03/2024 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

Il riposo assoluto nelle prime settimane di gravidanza, prescritto a fronte di un sanguinamento, non ha alcuna utilità e non influisce sull'andamento della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti