Il sonnellino aiuta i bambini: più rilassati e bravi a scuola

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 20/08/2019 Aggiornato il 12/09/2024

Uno studio dimostra che il sonnellino rende i bambini più sereni, rilassati, concentrati e attivi. Un’abitudine da conservare…

Il sonnellino aiuta i bambini: più rilassati e bravi a scuola

I bambini che sono abituati a fare un sonnellino di giorno fanno il pieno di buonumore e di rendimento scolastico. È quanto hanno osservato ricercatori della University of Pennsylvania e della University of California a Irvine (Stati Uniti) su quasi tremila pre-adolescenti cinesi. In Cina, infatti, la pratica di riposare è integrata nella vita quotidiana anche negli anni di scuola elementare e di scuola media e persino in età adulta.

Dai 30 ai 60 minuti

Dallo studio è emerso che erano sufficienti da 30 a 60 minuti di sonnellino almeno tre volte alla settimana: i bambini beneficiavano di un miglioramento del 7,6% delle prestazioni scolastiche nell’ultimo grado di scuola considerato. Dall’analisi dei dati è emersa una correlazione tra il sonnellino e una maggior livello di felicità, più autocontrollo, minori problemi comportamentali e un quoziente intellettivo più alto, quest’ultimo elemento in particolare per i bambini più grandi. Più i bambini dormivano di giorno, maggiori erano i benefici dei sonnellini. 

Guai se manca il sonno

Le conseguenze della privazione di sonno sono evidenti a qualsiasi età. Chi non dorme a sufficienza di giorno ha difficoltà a mantenere l’attenzione, a concentrarsi, a svolgere i propri compiti dietro un banco di scuola o sul posto di lavoro. Per non parlare degli effetti nel lungo periodo sul metabolismo e sulla salute cardiovascolare.

Sì anche a scuola

Lo studio rinvia a un’ulteriore ricerca per stabilire un rapporto causa/effetto tra il sonnellino e i benefici osservati nei bambini. Questi risultati possono offrire un argomento nel dibattito relativo agli orari scolastici e all’idea di ritardare l’ingresso in aula(). Il pisolino di metà mattinata è una misura che può essere facilmente messa in atto e che non costa nulla, suggeriscono i ricercatori, soprattutto se accompagnata da un prolungamento della giornata scolastica. Non solo aiuterà i bambini, ma ridurrà anche il tempo che questi trascorrono davanti agli schermi dei dispositivi tecnologici.

 
 
 

Da sapere!

Fino a due bambini su dieci, durante il giorno, non sono svegli e vigili quanto dovrebbero.

 

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti