La nuova Barbie conquista anche i pediatri

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/03/2016 Aggiornato il 14/03/2016

Alta, bassa o curvy, la bambola più “cult” del mondo che ha fatto sognare generazioni di bambine, diventa più “reale” e meno “ideale”

La nuova Barbie conquista anche i pediatri

Siamo stati abituati alla Barbie come ideale di donna. Bellissima, bionda con gli occhi chiari e sempre impeccabile. E per generazioni le bambine hanno sognato di assomigliare a quella bambola perfetta. Ma oggi arriva sul mercato la Barbie più umana, una bambola che rompe con i canonici modelli di bellezza.

Curvy, alta o bassa

Le nuove Barbie in commercio sono di tre nuove versioni.  Così, oltre alla classica (alta, bionda e magrissima), le bambine potranno giocare anche con quella bassa o curvy. Inoltre, le nuove bambole saranno diversificate per colore della pelle e taglio dei capelli, per riprodurre quanto diverse e non stereotipate possano essere le bellezze femminili. Questa rivoluzione commerciale è ben vista anche dai pediatri.

Le bimbe si identificano con le bambole

“È una buona iniziativa – sostiene Giampaolo de Luca, vicepresidente della Società italiana di medicina dell’adolescenza – perché le bambine si identificano con la bambola che diventa un modello cui aspirare”. Un buon messaggio per le bimbe, per aiutarle nel processo di accettazione del corpo con tutti i suoi difetti. La Barbie classica, infatti, non riproduce effettivamente i tratti della donna mediterranea, certo non slanciata e biondissima.

Rischio anoressia

Rita Tanas, endocrinologa pediatra della Società italiana di pediatria (Sip) osserva che “scende anche l’età della derisione, ovvero l’età in cui un bambino percepisce di essere sovrappeso, viene deriso dai compagni e in famiglia e se ne rende conto (oggi già nelle prime classi elementari se non prima)”. Con la pericolosa conseguenza di incorrere nell’anoressia, disturbo alimentare sempre più precoce.

 

 

 
 
 

In breve

IL RUOLO DEI GENITORI

Le bambole da sole non bastano. I genitori devono metterci del loro, fornendo degli esempi positivi e facendo attenzione a non identificare una persona in base al peso (“quella magra o quella grassa”).

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Litigi ingestibili tra fratelli: che fare?

23/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Serena Mongelli

Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari.   »

Influenza con variante K: può causare (anche) la cistite?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio.   »

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti