Mal di schiena nei bambini per colpa di tablet, consolle e zaini pesanti

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/11/2017 Aggiornato il 29/11/2017

Sedie e scrivanie ergonomiche e più movimento fisico: così si combatte il mal di schiena nei bambini provocato da tablet, consolle e zaini pesanti

Mal di schiena nei bambini per colpa di tablet, consolle e zaini pesanti

Sguardo basso su schermi di tablet e smartphone, poco sport, passatempi sedentari e zaini troppo carichi: sono diversi i motivi che provocano mal di schiena nei bambini. Cosa fare per correre ai ripari?

Sedie ergonomiche e zaini più leggeri

Diversi sono gli accorgimenti che i genitori possono attuare per ridurre al minimo il rischio di mal di schiena nei bambini. Tanto per iniziare, è bene che i bambini abbiano sedie ergonomiche e scrivanie alla giusta altezza per studiare, tanto a casa quanto a scuola. E, poi, non dovrebbero sovraccaricare la schiena con zaini troppo carichi di libri. Buone pratiche, queste, che aiutano a preservare la salute soprattutto della parte bassa della schiena, la zona lombare.

Poco movimento

Non solo posture corrette e zaini meno pesanti. Il mal di schiena nei bambini dilaga anche a causa dell’eccessiva sedentarietà. Come spiega David Pomarici, fisioterapista, osteopata, responsabile del Servizio di posturologia dell’età evolutiva all’Ini, l’Istituto neurotraumatologico italiano (Divisione Villa Dante), “i bambini oggi sono più pigri di una volta, si muovono poco e giocano in casa piuttosto che all’aperto, trascorrendo molto tempo seduti davanti a tv, computer, tablet e consolle piegati in avanti con testa e collo e spalle incassate”.

Sport giusto nel modo corretto

La sedentarietà e le posture scorrette sono infattii fattori di rischio per lo sviluppo del mal di schiena, poiché la colonna vertebrale da seduti subisce un sovraccarico importante dei dischi intervertebrali, soprattutto sul tratto lombare. Per limitare al minimo i danni è fondamentale far praticare ai bambini del movimento fisico in modo regolare: “L’attività sportiva – spiega Pomarici – migliora in modo considerevole le condizioni fisiche di base del bambino e contrasta la sedentarietà”. È bene però non esagerare, “perché alcuni sport praticati in modo troppo intenso, come il nuoto, oppure il tennis, che è uno sport asimmetrico, possono danneggiare la colonna”.

Attenzione alla postura

In ultimo, non obbligare il bambino a stare sempre dritto. “Anche forzare i bambini a stare dritti può essere controproducente – conclude l’esperto -. Mantenere una posizione simmetrica è innaturale in un bambino e può andare a creare una pressione importante a livello della muscolatura antigravitaria, che potrebbe causare a sua volta mal di schiena”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Non bisogna confondere la postura sbagliata di un bambino o di un adolescente con la scoliosi che è una deformità vertebrale tridimensionale. Peraltro non è stata evidenziata una correlazione tra zaino pesante e deformazione della colonna vertebrale.

 

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