Obesità infantile: attenzione soprattutto alle calorie nascoste

Miriam Cesta A cura di Miriam Cesta Pubblicato il 17/04/2020 Aggiornato il 17/04/2020

Contro l'obesità infantile occorre evitare il surplus di calorie, proteine e carboidrati. Importante anche l'attività fisica, che porta a un buon funzionamento metabolico

Obesità infantile: attenzione soprattutto alle calorie nascoste

Nella lotta all’obesità infantile la cura dei dettagli è importante: anche un biberon di troppo ogni sera o un succo di frutta al giorno in più possono causare un surplus calorico, di proteine, carboidrati che, invece, andrebbe evitato fin da piccoli.

Coinvolgere diverse figure professionali

A spiegarlo è la pediatra Giuliana Valerio dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, vice presidente della Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica  (Siedep). Che spiega che nel seguire un bambino con obesità infantile e la sua famiglia è necessario il coinvolgimento di diverse figure professionali: “Per la natura multifattoriale dell’obesità, per la variabilità del grado di severità e soprattutto per le implicazioni che comporta sulla salute, il trattamento deve essere condotto a più livelli e coinvolgere diverse professionalità”, spiega la pediatra. Come, per esempio, dietista e psicologo, importante – quest’ultima figura – per supportare tutta la famiglia nel cambiamento degli stili di vita e nel loro mantenimento.

Incentivare l’attività fisica

Nella lotta all’obesità infantile è poi molto importante, spiegano gli esperti, anche lo svolgimento di attività fisica, e non solo per equilibrare il numero di calorie ingerite con quelle consumate: l’esercizio fisico svolto non riguarda, infatti, solo la spesa energetica “ma anche un allenamento muscolare che porta al buon funzionamento metabolico e cardiorespiratorio dell’organismo”, precisa Valerio.

La più vasta epidemia non infettiva a livello mondiale

Combattere l’obesità infantile è una strategia per tenere il più possibile alla larga malattie molto insidiose come diabete e patologie cardiovascolari: l’obesità è infatti il principale fattore di rischio per lo sviluppo di queste malattie croniche non trasmissibili. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, l’obesità è la più vasta epidemia non infettiva del terzo millennio (interessa 650 milioni di persone in tutto il mondo), e solo in Italia risultano obesi 5 milioni di adulti (una persona su 10), mentre tra i bambini e i ragazzi uno su quattro (il 25%) è clinicamente obeso (dati Istat). Numeri da non sottovalutare se si considera che, come spiega Ferruccio Santini, presidente della Società italiana dell’obesità  (Sio), “sovrappeso e obesità sono responsabili dell’80% dei casi di diabete di tipo 2, del 35% dei casi di malattie ischemiche del cuore e del 55% dei casi di malattie ipertensive tra gli adulti”.

 

 

 
 
 

Da sapere!

L’obesità infantile è causa di disagio sociale e in particolare spesso favorisce episodi di bullismo.

 

Fonti / Bibliografia

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Tosse persistente in una bimba di 9 anni: cosa può essere?

17/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Una tosse che non passa (e non si risolve con l'antibiotico) può essere dovuta a un virus respiratorio, a un'allergia ai pollini oppure può anche avere una natura psicogena: per stabilirlo vanno presi in considerazione anche eventuali sintomi che vi si accompagnano.   »

Sensazione di peso in vagina in 15^ settimana di gravidanza: cosa può essere?

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

A causare un senso di peso in vagina, che si accentua camminando, possono essere varie condizioni tra cui l'utero retroflesso che, per via dell'aumento di volume, sta diventando antiverso.   »

Mamma educatrice al nido e bimba che soffre il distacco

14/04/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

È difficile per una bambina piccola comprendere perché la mamma si occupa di bambini non suoi, dopo averla lasciata in un'altra scuola con altre educatrici.   »

Fai la tua domanda agli specialisti