Obesità infantile e asma: confermato il legame

Metella Ronconi A cura di Metella Ronconi Pubblicato il 07/02/2019 Aggiornato il 07/02/2019

Circa un quarto dei casi di asma nei bambini obesi sarebbe dovuto all’eccesso di peso. Ecco perché

Obesità infantile e asma: confermato il legame

Lo sostiene un grande studio pediatrico su obesità infantile e asma, che ha analizzato le cartelle cliniche di oltre 500mila bambini, condotto dal Nemours Children’s Health System, e pubblicato sulla rivista dell’American Academy of Pediatrics.

Lo studio su 500mila tra bambini e ragazzi

I ricercatori hanno analizzato i dati di giovani pazienti di età compresa tra 2 e 17 anni, che hanno ricevuto più di 19 milioni di visite mediche in sei centri sanitari pediatrici nel periodo 2009-2015. La diagnosi di asma è stata definita da almeno due visite mediche con almeno una prescrizione di un farmaco per il controllo. Criteri diagnostici più severi comprendevano anche la conferma mediante spirometria.

I fattori analizzati

I ricercatori hanno calcolato il rischio di asma utilizzando vari modelli e valutando diversi fattori come sesso, età, condizione socioeconomica e allergie. I bambini classificati come obesi hanno registrato un rischio più alto del 30% di sviluppare l’asma rispetto ai coetanei normopeso. E anche i bambini in sovrappeso, ma non obesi, mostravano un fattore di rischio per l’asma maggiore rispetto ai loro coetanei. Inoltre, l’obesità tra i bambini con asma sembra aumentare la gravità della malattia.

Evitabile il 10% dei casi

Secondo Jason E. Lang, autore principale dello studio, i dati sono molto importanti perché l’asma è la malattia cronica numero uno nei bambini ma mentre alcune delle cause (come la genetica e le infezioni virali durante l’infanzia) non si possono impedire, l’obesità sì: anzi può essere proprio l’unico fattore di rischio per l’asma infantile che si potrebbe prevenire. Sui 6-8 milioni di casi di asma pediatrico riportati negli Stati Uniti, i dati dello studio suggeriscono che 1 milione di casi potrebbero essere direttamente attribuibili al sovrappeso e all’obesità e che almeno il 10% di tutti i casi di asma pediatrica negli Usa potrebbe essere evitato in assenza di sovrappeso e obesità infantile.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Secondo gli autori dello studio, l’adozione di interventi appropriati di politica sanitaria, in grado di agire sull’obesità pediatrica, dovrebbero rappresentare una priorità di salute pubblica, per contribuire a ridurre l’asma pediatrica migliorando così la qualità della vita dei bambini e degli adolescenti.  

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Acido folico: è pericoloso non averlo assunto fino alla 16^ settimana?

08/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'integrazione di acido folico è raccomandata nel periodo preconcezionale fino al termine del primo trimestre, tuttavia grazie alla nostra alimentazione non si rischiano gravi carenze, quindi se per qualunque ragione non è stato impiegato quando si doveva è facile che non emergano problemi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Fai la tua domanda agli specialisti