Obesità infantile: i genitori “non la vedono”

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/05/2016 Aggiornato il 18/05/2016

Tra le cause dell'obesità infantile ci sarebbe la tendenza da parte delle mamme e dei papà a sottostimare il peso dei figli. Attenzione ai rischi

Obesità infantile: i genitori “non la vedono”

I genitori tendono a sottostimare il peso dei propri figli e, in molti casi, arrivano a non accorgersi dell’eccesso di peso: a metterlo in evidenza è uno studio statunitense pubblicato dai ricercatori del Dipartimento di Psichiatria della Yale School of Medicine (New Haven, Connecticut, Stati Uniti) sulla rivista specialistica Obesity, secondo cui tra le cause principali della diffusione dell’obesità infantile ci sarebbe proprio la tendenza da parte delle mamme e dei papà – sebbene in molti casi ben informati e in buona fede – a non percepire correttamente il peso dei propri figli. 

Più rischi se l’adulto è sovrappeso

Dallo studio emerge che tanto maggiore è il peso dei genitori, tanto più questi tendono a sottostimare l’eventuale obesità o sovrappeso dei propri figli. Nel corso dello studio Carlos Grilo, direttore del Program for Obesity Weight and Eating Research (POWER) della Scuola di Medicina dell’Università di Yale e colleghi hanno intervistato 1.007 genitori di bambini e ragazzi di età compresa tra 5 e 15 anni riguardo al peso corporeo loro e della prole e all’alimentazione di tutta la famiglia, rilevando che mentre il 49% dei genitori aveva correttamente stimato la condizione del proprio figlio, il 45% l’aveva invece sottovalutata. Quando, invece, ai genitori è stato chiesto di riportare il proprio peso corporeo, il 62% è stato piuttosto accurato (contro il 30% che aveva sottovalutato il proprio peso).   

Genitori fondamentali nella prevenzione

La psichiatra Janet Lydecker, che in collaborazione con Grilo ha portato avanti il programma POWER, spiega che il ruolo dei genitori nel prevenire sovrappeso e obesità infantili è fondamentale: sono infatti loro a decidere cosa (e quanto) si mangia non solo tra le mura domestiche, ma anche fuori casa. È quindi fondamentale che siano in grado di riconoscere questo problema alle sue prime avvisaglie, dal momento che “la presenza di chili di troppo in un organismo in crescita può determinare delle conseguenze piuttosto durature”.

 

 

 
 
 

In breve

LA SITUAZIONE IN ITALIA

Secondo il sistema di sorveglianza nazionale Okkio alla Salute in Italia il 20,9% dei bambini tra gli 8 e 9 anni è sovrappeso e il 9,8% obeso, con percentuali più alte nelle regioni del centro e del sud.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Profilassi anti D e test di Coombs indiretto positivo: va bene?

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto.   »

Bimbo di sei mesi con la testa un po’ più piccola della media

25/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Stefano Geraci

Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria.   »

Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Fai la tua domanda agli specialisti