Obesità infantile: in Italia colpito 1 bambino su 4

Silvia Finazzi A cura di Silvia Finazzi Pubblicato il 17/12/2019 Aggiornato il 18/12/2019

Il 25% della popolazione infantile è in una condizione di obesità o sovrappeso. La colpa di questa obesità infantile risiede nelle abitudini sbagliate, come sedentarietà e dieta poco sana

Obesità infantile: in Italia colpito 1 bambino su 4

Obesità infantile in Italia sempre più diffusa. Eppure i figli sono quanto di più prezioso abbiamo. Non sempre però riserviamo loro la cura che meriterebbero. Perlomeno sul fronte degli stili di vita. Ancora oggi, infatti, in Italia, un bambino su quattro si trova in una condizione di obesità o sovrappeso. Non solo: pochi praticano sport, molti hanno una vita sedentaria e una ristretta minoranza consuma frutta e verdura. È quanto emerge dal report “Stili di vita di bambini e ragazzi” dell’Istat.

Gli ultimi dati

Circa 2 milioni e 130mila: è questo il numero di bambini e adolescenti italiani, di età compresa fra i 3 e i 17 anni, che oggi ha un eccesso di peso.  Una parte di loro ha problemi di sovrappeso e una parte di obesità vera e propria. Si tratta del 25% della popolazione infantile italiana. Soprattutto per quanto riguarda la fascia 7-8 anni, siamo ai vertici della classifica europea, specie nella fascia d’età 7-8 anni. In prima posizione, infatti, c’è Cipro, con il 20% della popolazione infantile alle prese con questa problematica.

Subito dietro troviamo proprio l’Italia, con una percentuale del 18%, esattamente come la Spagna. In terza posizione Grecia e Malta, a pari merito con il 17%. Nella nostra penisola, obesità e sovrappeso sono diffusi soprattutto nel sesso maschile (27,8% contro 22,4%) e nella fascia d’età 3-10 anni (30,4%). Il valore minimo si registra tra i ragazzi di 14-17 anni (14,6%).

Un problema più diffuso al Sud

L’incidenza di obesità e sovrappeso dipende anche dal luogo di residenza e dalla condizione sociale. I bambini e ragazzini meridionali sono quelli più a rischio. Infatti, nel sud Italia, ben il 32,7% dei minorenni ha problemi di peso. Seguono le isole con il 29,9%, il centro con il 24,2%, il nord est con il 22,5% e il nord-ovest con il 18,8%. Le regioni con le percentuali più alte sono Campania (35,4%), Calabria (33,8%), Sicilia (32,5%) e Molise (31,8%).

La problematica, inoltre, è più frequente nelle famiglie con risorse economiche scarse o insufficienti e in quelle in cui i genitori hanno un livello di istruzione più basso: basti sapere che la quota di bambini con eccesso di peso è del 19% nei nuclei con genitori laureati e sale al 30,1% nei nuclei in cui i genitori si sono fermati alla scuola dell’obbligo.

Le abitudini scorrette

Non deve stupire che in Italia sovrappeso e obesità siano così frequenti. Infatti, 2 milioni di bambini e ragazzi non praticano sport né attività fisica. Inoltre, è vero che il 74,2% di bambini e ragazzi consuma frutta e/o verdura ogni giorno, ma solo il 12,6% riesce a introdurre le quattro o più porzioni raccomandate dagli esperti. Infine, un quarto dei bambini e degli adolescenti consuma quotidianamente dolci e bevande gassate. 

 
 
 

Da fare

DUE CONSIGLI

Per combattere l’obesità, ci sono solo due cose da fare: offrire ai propri figli una dieta sana, ricca di frutta e verdura e povera di dolci e cibi pronti, e invogliarli a muoversi.

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