Raccolta differenziata: al via progetto nelle scuole

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/04/2017 Aggiornato il 14/04/2017

Entro il 2019, 150mila bimbi saranno sensibilizzati sull’importanza della raccolta differenziata grazie a un importante progetto. Ecco in cosa consiste

Raccolta differenziata: al via progetto nelle scuole

“Insieme rendiamo il mondo più bello”: è questo il nome del progetto promosso da Garnier e dedicato ai bambini delle scuole primarie per sensibilizzarli su un tema fondamentale tanto per il presente quanto per il futuro, ossia la salvaguardia dell’ambiente. Nei prossimi tre anni ben 150mila piccoli alunni verranno formati sull’importanza della raccolta differenziata  e non solo.

Incontri formativi in 500 scuole

Il progetto, che sarà realizzato in collaborazione con Carrefour Italia, Moige (Movimento italiano genitori), e con il supporto e patrocinio dell’Istituto italiano imballaggio, durerà tre anni, dal 2017 al 2019, e coinvolgerà 500 plessi scolastici, per un totale di 150mila alunni: durante il primo anno saranno coinvolte 200 scuole, mentre nel 2° e nel 3° anno gli istituti protagonisti saranno 150.

Parola d’ordine: riciclare

Attraverso la collaborazione degli insegnanti, si spiegherà agli studenti che cosa significa differenziare correttamente i rifiuti, riciclare gli imballaggi e promuovere un’economia circolare. Grazie anche all’utilizzo di apposite dispense create dell’Istituto italiano imballaggio, i bambini potranno capire perché è essenziale fare attenzione alla raccolta differenziata e a trattare adeguatamente i rifiuti.

L’educazione ambientale

I bambini di oggi saranno gli adulti di domani. Per questa ragione, è essenziale promuovere una cultura ambientale fin dalla primissima infanzia. “Riciclare sin da piccoli per vivere in un mondo più pulito da grandi. Questo dovrebbe essere l’insegnamento da dare ai propri figli” ha afferma Elisabetta Scala, vice presidente del Moige. Se si impara a tutelare e rispettare l’ambiente da piccoli, sicuramente si sarà virtuosi anche una volta cresciuti. Mamme e papà, quindi, devono impegnarsi in prima persona per trasmettere un’educazione ambientale ai figli. Senza più indugiare: i problemi che ci troviamo ad affrontare sono già grandissimi (basti pensare all’effetto serra o alla scarsità delle fonti di energia non rinnovabili) e richiedono un intervento immediato.

 

 

 
 
 

In breve

UN FOCUS SUGLI IMBALLAGGI

Nel corso del progetto sulla raccolta differenziata ci si concentrerà in modo particolare sul ruolo degli imballaggi, sulla loro raccolta differenziata e sul loro successivo riciclo come nuove risorse. In questo modo gli alunni potranno comprendere l’importanza dei loro comportamenti e di quelli della loro famiglia.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti