Routine del risveglio: come impostarla nel modo giusto

Lorenzo Marsili A cura di Lorenzo Marsili Pubblicato il 11/12/2023 Aggiornato il 11/12/2023

La creazione di una routine del risveglio per i bambini è un investimento sul loro benessere. Con pazienza e coerenza, i genitori possono contribuire a instillare abitudini positive che li accompagneranno nella crescita, vediamo come

Routine del risveglio: come impostarla nel modo giusto

Riuscire a impostare una buona routine del risveglio nei bambini risulta estremamente importante. Questo rituale fatto di gesti e buone abitudini, infatti, non solo li aiuta a svegliarsi meglio, ma giova alle loro (e alle nostre) giornate. Come sostenuto anche dalla pedagogista ed educatrice, Maria Montessori, i bambini sviluppano fin dalla tenerissima età la capacità di familiarizzare con l’ordine delle cose e la ripetitività. Questa predisposizione naturale li aiuta a capire meglio l’ambiente che li circonda e le sue regole, così da permettere loro di interagire in modo più consapevole e corretto con esso e con i suoi “personaggi”, siano essi adulti o altri bambini, donando loro un senso di sicurezza e tranquillità.

Anche per questo motivo, impostare una routine del risveglio fin dalla prima infanzia contribuisce non solo al loro benessere fisico e mentale, ma anche allo sviluppo di abilità cognitive e sociali. Le giornate dei più piccoli, ma anche dei ragazzi, giovano di tutto ciò, diventando maggiormente positive, produttive e cariche di energie. E, anche se può sembrare un’impresa, esistono alcuni trucchi per impostare nel modo giusto la routine del risveglio nei più piccoli.

Come impostare una buona routine del risveglio

La parola attorno a cui far ruotare tutto è, ovviamente, regolarità. Un concetto che, in quanto adulti, dobbiamo fare prima di tutto nostro. Il primo consiglio per impostare una buona routine del risveglio nei bambini è, infatti, proprio quello di riuscire a impostarla noi stessi.

Dare il buon esempio è fondamentale a ogni età e risulta sempre il più dirompente strumento di insegnamento a nostra disposizione. In questo, specie con i più piccoli, rientra anche la capacità e la voglia di saper ascoltare le loro necessità. Andare allo scontro, forzare la mano o pretendere di imporre qualcosa è sbagliato e controproducente, anche in tema di routine del risveglio. Proviamo, invece, a costruire una routine intorno alle loro necessità e ai loro tempi, perché avere delle regole non vuol dire per forza di cose svegliarsi all’alba o andare a dormire prestissimo. Ognuno è diverso e ogni routine deve partire da questa consapevolezza.

Quello che è certo è che ogni routine del risveglio parte dalla sera precedente: andiamo a dormire al giusto orario e teniamolo costante lungo tutta la settimana, anche nel weekend, dormendo sempre almeno otto ore per notte, così da recuperare al meglio le energie. La coerenza è la chiave. Stabilire orari regolari per il risveglio contribuisce, difatti, a regolare il ritmo circadiano dei bambini, promuovendo un sonno di qualità e un risveglio più naturale.

Le abitudini giuste per far svegliare bene i bambini

Il resto è fatto di piccoli ma fondamentali passaggi e gesti, a cui dare la giusta importanza e che è decisivo valorizzare per rendere ogni momento un momento di qualità e un’occasione da non perdere. Svegliarsi assicurandosi di avere il giusto tempo prima del momento in cui si uscirà di casa per andare all’asilo o a scuola aiuta a fare tutto questo.

Al loro risveglio, accogliamo i piccoli con un atteggiamento positivo così da creare un ambiente rassicurante. Un saluto caloroso e affettuoso contribuirà a mettere i bambini di buon umore, preparandoli per una giornata più gioiosa. Per esempio, se sappiamo che il piccolo adora un momento di coccola a letto, concediamolo senza mettere fretta. Sfruttiamo l’occasione, magari, per farci raccontare che cosa hanno sognato o per ricapitolare che cosa lo aspetta in quella giornata.

Evitiamo, poi, risvegli bruschi anche per gli occhi, anzi facciamo di tutto per preservarli al meglio, esponendo i bambini sempre alla luce naturale al loro primo approccio con il nuovo giorno. Questo li aiuta ad abituarsi alla nuova condizione e migliora l’umore, permettendo all’intero organismo, a partire dal cuore, di entrare con i giusti tempi a regime. Aprire le tende o le persiane, alzare le tapparelle e consentire alla luce del sole di entrare, non c’è modo più delicato per iniziare la giornata.

Ancora prima, però, è importante permettere ai bambini di percepire il senso responsabilità che ogni decisione comporta. Un trucco divertente e coinvolgente può essere quello di permettere al piccolo di scegliere il suono della sua sveglia. Prediligiamo una melodia dolce e delicata, che lo accompagni gradualmente e con calma verso il momento in cui alzarsi dal letto.

Foto di @elly-fairytale via Pexels.com

Foto di @elly-fairytale via Pexels.com

 

Fondamentale, poi, per un corretto e ottimale risveglio, condividere il momento della colazione. Portiamo in tavola, magari facendoci anche aiutare nelle preparazioni, alimenti equilibrati e che permettano di fornire l’energia necessaria per affrontare al meglio la giornata. Optare per il giusto mix di carboidrati, proteine e frutta che contribuirà al loro benessere e darà la carica per migliorare anche le loro prestazioni cognitive.

Cogliamo, poi, l’occasione per scambiare due chiacchere e prepararsi alla giornata, ricapitolando impegni e necessità. Prima della colazione possiamo anche proporre qualche semplice esercizio fisico. Il movimento, infatti, migliora l’umore e la capacità di concentrarsi. Ma è sufficiente anche una semplice passeggiata prima di entrare a scuola per fare la differenza.

Un’ottimale routine del risveglio non può poi prescindere da una corretta routine del bagno e dell’igiene personale, necessaria per sviluppare abitudini salutari e insegnare ai bambini l’importanza della cura personale, da compiere e vivere come un momento rilassante prima di affrontare la giornata. Al tempo stesso, ovviamente, anche il momento del vestirsi ricopre un ruolo importante. Scegliere gli indumenti la sera prima aiuta a liberare minuti preziosi e contribuisce a responsabilizzare e ad andare a letto con la mente più libera. Lo stesso vale per il preparare zaino o cartella.

Un accorgimento sempre più importante e salutare riguarda anche i dispositivi elettronici. Il consiglio, valido anche alla sera prima di coricarsi, è quello di non utilizzarli almeno nella prima mezz’ora dopo il risveglio, o anche di più. In questo modo, il cervello e l’organismo potranno essere concentrati su ogni azione compiuta e sulla sua importanza, riducendo lo stress e prolungando gli effetti benevoli e il relax procurati dal sonno. Teniamo spenti o nel comodino smartphone e tablet e non accendiamo nemmeno la tv, così da favorire una transizione più graduale dal sonno al risveglio.

Come aiutare i dormiglioni a un dolce risveglio

E se il bambino fatica a svegliarsi o è semplicemente il classico “dormiglione”. Beh, esistono trucchetti efficaci anche in questo caso. Ovviamente, oltre a percorrere tutti i passaggi appena visti e ad avere una routine del sonno ben delineata, in questi casi risulta ancora più fondamentale il momento del primo approccio a letto e l’entrare in sintonia con le necessità del piccolo.

Rendere i primi momenti il più dolce e positivi possibile è tra le strategie più efficaci per segnare il cambio passo. Possiamo, per esempio, vivere il risveglio come un momento di gioco e coinvolgimento, che attraverso attività rassicuranti e rilassanti permetta loro di prendersi il giusto tempo.

Facciamo ancora più attenzione a illuminare gradualmente la stanza, evitando luci intense accese in modo improvviso. Sfruttiamo, invece, la luce naturale imitando l’alba, così da aiutare il corpo a regolare il ritmo circadiano, promuovendo un risveglio più dolce e accettato. Possiamo, poi, accompagnare i primi minuti dopo aver aperto gli occhi con melodie e suoni rilassanti, così da rendere il momento davvero intimo, unico, più graduale e piacevole.

Al tempo stesso, creare un ambiente accogliente con coperte soffici e la giusta temperatura della stanza, ma anche peluche e luci soffuse possono contribuire a rendere rassicurante l’atmosfera. Con i più piccoli dormiglioni funziona bene anche il coinvolgimento nella preparazione della colazione e nella scelta degli abiti, provando anche a introdurre un piccolo sistema di ricompense, per esempio permettendo loro di scegliere la cena o i piani per la giornata o la serata.

Perché, aiutare i bambini che amano dormire a svegliarsi dolcemente richiede pazienza e attenzione alle loro esigenze. Creare una routine del risveglio positiva e personalizzata contribuirà non solo a iniziare la giornata con serenità, ma anche a consolidare abitudini salutari e positive per il futuro.

In copertina foto di Artem Podrez via pexels.com 

In breve

Grazie a piccole accortezze, attenzione e regolarità, impostare una corretta routine del risveglio per i bambini diventa un piacere e un modo per migliorare anche il proprio mattino e le proprie giornate.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

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