Sindrome di Down: bambini più attivi e felici

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 21/11/2016 Aggiornato il 21/11/2016

Oggi i bambini affetti da sindrome di Down hanno una qualità della vita decisamente migliore rispetto anche solo a qualche anno fa. Merito dei progressi scientifici e di maggiore informazione

Sindrome di Down: bambini più attivi e felici

La sindrome di Down, oggi, fa meno paura rispetto al passato. In termini statistici, colpisce circa un bambino su 1.000. Ma sia l’aspettativa di vita, sia la qualità della stessa sono in netto miglioramento. Infatti, sebbene i bambini affetti da sindrome di Down siano più soggetti ad alcune malattie, rispettando il calendario dei controlli, il rischio diminuisce notevolmente.

Aiuti mirati

Inoltre, grazie a una maggiore informazione e a una cultura più diffusa, i bambini con sindrome di Down oggi possono usufruire di aiuti mirati, che consentono loro di condurre una vita attiva, soddisfacente e il più possibile serena dal punto di vista sia scolastico, sia  sociale.

Casi in calo

Nonostante la diffusione ancora alta di questa anomalia cromosomica (è ormai stato ampiamente dimostrato che con l’avanzare dell’età della futura mamma), l’incidenza  è in netta diminuzione, grazie alla capillarità con cui ci si sottopone alle indagini prenatali e sempre alla maggiore informazione.

Quali conseguenze

La “sintomatologia” della sindrome di Down consiste in ipotonia articolare, aspetto peculiare del viso e del capo, mani piccole e collo dalla caratteristica forma. A livello di salute, chi è affetto da sindrome di Down ha una cardiopatia congenita, a volte accompagnata da malformazioni a livello gastroenterico e a una variabile disabilità intellettiva. Purtroppo la sindrome si accompagna spesso anche a deficit dell’apparato uditivo o neurologici in genere, nonché a un sistema immunitario più debole.

Qualità della vita

La qualità della vita di chi è affetto da sindrome di Down è oggi in miglioramento grazie agli sviluppi in ambito medico-scientifico. L’evoluzione della sindrome di Down può anche coincidere con il rischio aumentato di incorrere in forme di leucemia o di contrarrre l’Alzheimer precocemente. Con gli screening periodici e dedicati, però, è possibile arginare anche questo tipo di rischi. La vita di chi è affetto da questa sindrome è in costante miglioramento grazie a nuovi strumenti utili a colmare e migliorare le abilità cognitive e motorie, nonché l’autonomia e l’indipendenza. 


 

 

 

 

 

 
 
 

da sapere!

La sindrome di Down si diagnostica con certezza solo attraverso l’esame del cariotipo con prelievo sanguigno che confermi la presenza di un cromosoma 21 in più.



 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Bimbo di sei mesi che reclama ancora il seno di notte: che fare?

15/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame.   »

Movimenti fetali in 29^ settimana: è normale che siano cambiati rispetto a prima?

10/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi.   »

Valore delle beta: le settimane come vengono conteggiate?

05/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno.   »

Fai la tua domanda agli specialisti