Sonno dei bambini: niente tv e tablet al buio prima di dormire

Luciana Pellegrino A cura di Luciana Pellegrino Pubblicato il 25/03/2019 Aggiornato il 25/03/2019

Gli schermi luminosi dei dispositivi elettronici influiscono sulla qualità del sonno dei bambini e dei ragazzi. Ecco perché

Sonno dei bambini: niente tv e tablet al buio prima di dormire

L’uso di televisione, cellulare, tablet e pc prima di andare a letto può causare disturbi nel sonno dei bambini, danneggiandone la qualità, e compromettere la salute. I ragazzi perciò non dovrebbero mai guardare la tv o usare il cellulare al buio prima di dormire.

Conseguenze sulla qualità della vita

È quanto emerso da uno studio effettuato da ricercatori inglesi e svizzeri e pubblicato sulla rivista scientifica Environment International. Secondo la ricerca l’uso degli schermi luminosi prima di andare a letto peggiora la qualità del sonno e lo rende insufficiente. Tutto ciò compromette non solo la qualità della vista() e della vita ma anche il sistema immunitario, ed è inoltre collegato alla depressione, all’obesità nei bambini e negli adolescenti e all’ansia.

Meglio con la tv con la luce accesa

Durante lo studio sono stati presi in esame 6.616 ragazzi di 11 – 12 anni, di cui oltre il 70% aveva affermato di aver usato un dispositivo o guardato la televisione per un’ora prima di andare a dormire. Il sondaggio ha rivelato che i ragazzi che hanno usato il cellulare o guardato la tv con la luce accesa avevano circa il 30% in più di probabilità di dormire di meno. Mentre, le probabilità schizzavano al 147%, svolgendo le stesse attività al buio.

I consigli per dormire bene

Per un buon sonno ristoratore gli esperti consigliano di evitare assolutamente l’uso di tv e cellulari prima di andare a letto, poiché l’esposizione a schermi luminosi e fonti sonore condiziona l’orologio biologico.  La luce proveniente da tv, cellulari, tablet e pc inibisce, infatti, la produzione di melatonina, l’ormone che favorisce il sonno e regola il ciclo sonno-veglia.

 

 

 
 
 

Da sapere!

Per ridurre l’esposizione alle fonti luminose e favorire il sonno basterebbe evitare l’uso di tv e altri dispositivi elettronici almeno mezz’ora prima di andare a dormire. Per rilassarsi meglio leggere un libro.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti