Staminali usate per riparare i denti dei bambini

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 13/11/2018 Aggiornato il 13/11/2018

Un esperimento in Cina apre prospettive per la riparazione dei denti dei bambini danneggiati da traumi o cadute con le staminali

Staminali usate per riparare i denti dei bambini

Le staminali dei denti da latte possono aiutare a ricostruire un dente permanente di un bambino compromesso da cadute o traumi. È quanto emerge da un esperimento della University of Pennsylvania e della Università di Xi’an, in Cina. Il trial ha coinvolto 40 bambini a dentizione mista (con denti da latte e nuovi) reduci da una lesione all’incisivo permanente.

Come si agisce oggi

Se nei bambini una caduta porta a una frattura, il nervo del dente può restare in parte esposto. La polpa esposta può provocare infezioni che possono richiedere la devitalizzazione. Per evitarlo si cerca di riparare il dente con un “incappucciamento della polpa” o riempiendo la cavità con un materiale artificiale che induca la formazione della dentina (il materiale duro sotto lo smalto). Ma tali trattamenti non sempre portano a una guarigione ottimale sia del dente sia della radice.

Le prospettive per il futuro

Il lavoro parte dalla scoperta che i denti da latte contengono staminali. Gli esperti cinesi le hanno isolate e le hanno fatte moltiplicare in provetta, poi le hanno impiantate nell’incisivo lesionato (ciascun bambino ha ricevuto le staminali estratte dal suo dentino). Dopo un periodo di follow up durato dai 2 ai 3 anni, gli esperti hanno potuto vedere che il dente “riparato” con le staminali è cresciuto meglio, la radice si è sviluppata più propriamente rispetto a quanto avviene con i trattamenti tradizionali.

Risultati soddisfacenti

Le immagini radiografiche hanno confermato che le staminali hanno favorito la formazione di nuova dentina, di nuova radice e il mantenimento di una polpa vitale. Poiché uno dei bambini ha avuto un nuovo trauma allo stesso dente trattato con staminali, la polpa è stata rimossa, confermando la rigenerazione del tessuto. Inoltre gli scienziati hanno studiato le staminali su modelli animali, confermandone le potenzialità rigenerative. La tecnica è promettente, perché l’idea è quella di rigenerare la polpa del dente e consentire, quindi, di mantenere il dente vitale.
 

 

 
 
 

Da sapere!

Gli scienziati vogliono ora provare a usare le staminali dei denti da latte nella ricostruzione di denti di persone adulte: il primo passo sarà vedere se la procedura può dare reazioni di rigetto.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

VCP diminuito in 36ma settimana: c’è da preoccuparsi?

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

In linea generale è normale che la misura dei ventricoli cerebrali del feto diminuisca con il progredire della gravidanza: si tratta proprio di una condizione fisiologica che non desta preoccupazione.   »

Cardirene a inizio gravidanza: serve davvero?

06/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Il netto beneficio dell'assunzione di acido acetilsalicilico a sostegno della gravidanza non è del tutto conosciuto, tuttavia il trattamento può essere di aiuto nel ridurre la maggior frequenza di complicanze gestazionali in determinati casi.  »

Bimba di sei mesi che non vuole la pappa: che fare?

04/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

All'inizio dello svezzamento non è raro che il bambino si dimostri diffidente o, addirittura, ostile nei confronti dei cibi nuovi. Per aiutarlo ad apprezzarli occorrono pazienza e qualche piccola strategia.   »

Fai la tua domanda agli specialisti