Sudore bambini: tips utili e soluzioni efficaci

Contenuto sponsorizzato

Durante le calde giornate primaverili ed estive, la gestione della sudorazione nei bambini si rivela un ostacolo per molti. Vediamo insieme quali soluzioni efficaci si possono utilizzare.

Talco baby

Il sudore, come ogni altra risposta fisiologica, funge da alleato del nostro corpo: la secrezione è fondamentale per regolare la temperatura corporea, permettendogli di raffreddarsi. Ma se troppo trascurato o sottovalutato, il sudore può causare fastidi e problemi cutanei. I bambini sono molto delicati, soprattutto quando si parla di pelle, e le irritazioni possono essere causate da una miriade di fattori tra cui anche il sudore. Esso infatti può arrivare a provocare la sudamina, detta anche “dermatite da sudore”, ovvero una condizione che comprende la comparsa di piccole vescicole pruriginose. 

Il sudore può essere provocato dalla febbre, temperature troppo alte, cerotti, indumenti o bendaggi costrittivi o dall’attività fisica e i giochi, che soprattutto durante i mesi più caldi i bambini praticano costantemente. È importante comprendere quindi come la sudorazione infantile funzioni e adottare il giusto approccio per garantire il comfort e la salute dei nostri bambini durante i mesi più caldi dell’anno e durante le attività più energiche. 

Tips utili per evitare la sudorazione eccessiva

Si parte dal presupposto che è importante evitare di coprire troppo i bambini quando non ce n’è bisogno, dobbiamo permettere alla pelle di respirare senza problemi. Quando la temperatura inizia ad alzarsi con l’arrivo della primavera e soprattutto dell’estate, i bambini devono indossare abiti leggeri e traspiranti, in questo modo diminuisce la probabilità di irritazioni cutanee anche nei momenti di gioco più sfrenato. Inoltre, è vitale cambiare regolarmente loro i vestiti, soprattutto magliette e canottiere, quando sono bagnati di sudore, in modo da evitare che la pelle rimanga umida e favorisca involontariamente la comparsa di fastidi cutanei.

Carmelino crema corpo

Oltre a queste precauzioni sul vestiario, anche delle creme delicate potrebbero essere indicate. Se scelte diligentemente e applicate nel momento corretto, infatti, alcune creme aiutano la regolazione del sudore, proteggendo allo stesso tempo la pelle da eventuali irritazioni. Vediamo insieme quale scegliere.

Linea MammaBaby® consiglia Carmelino, la nuova Emulsione ai 3 Amidi, No Talco Baby

Linea MammaBaby®, per venire in contro a questa necessità, propone Carmelino, una nuova emulsione ai tre amidi, senza talco, che risponde alla necessità delle famiglie di proteggere i propri bambini dalle irritazioni dovute al sudore.

Questo prodotto innovativo si rende utile a concludere il momento del bagnetto, uno dei punti fondamentali della giornata di ogni piccolo. La sua delicata formulazione aiuta a modulare naturalmente la sudorazione e gli odori, creando una barriera che aiuta a mantenere la pelle asciutta e idratata. Grazie all’unione di 3 amidi, riso, mais e tapioca, il No Talco Baby, Carmelino, lenisce e protegge la pelle dei bambini lasciando anche un buon profumo.

carmelino prodotto lineamamma baby

Carmelino ha una composizione formulata appositamente per contrastare la sudorazione infantile. Riesce nel suo intento essendo composta da tre componenti:

  • Amido di riso: che possiede proprietà lenitive e rinfrescanti che assicurano un’azione delicata, adatta a lenire rossori e irritazioni.
  • Amido di mais: che ha lo scopo di assorbire, lenire e rinfrescare la pelle, per questo viene utilizzato per detergere la pelle, specie dei bambini e neonati per l’appunto.
  • Amido di tapioca: che possiede un effetto lenitivo, in grado di assorbire e legare l’umidità della pelle, lasciando la pelle elastica e profumata.

E’ un prodotto che non presenta talco, visto che è sconsigliato l’utilizzo sui bambini poiché tende a seccare eccessivamente la pelle e, se accidentalmente inalato, può causare problemi polmonari.

Per questo la formula in crema di No Talco Baby è sicura e di rapido assorbimento sulla pelle. Acquistabile in parafarmacia, farmacia ed erboristeria ma anche in negozi specializzati per bambini, a un prezzo consigliato di 11€.

Per scoprire tutto su Carmelino e tutta la Linea MammaBaby clicca qui.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Contenuto sponsorizzato

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti