Sui campi di calcio… dominano i batteri

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 23/12/2016 Aggiornato il 23/12/2016

Analizzata l’erba sintetica di più di 2.000 campi da calcio, si è scoperto che è oltremodo popolata da ospiti sgraditi: alto rischio di infezioni

Sui campi di calcio… dominano i batteri

I campi di calcio in erba sintetica possono essere un vero ricettacolo di germi e batteri. In particolare, secondo quanto dichiarato da Cinzia Randazzo, docente di Microbiologia Agro-alimentare dell’Università di Catania, Escherichia coli e stafilococchi sarebbero “le etnie batteriche” più popolose.

Passato al setaccio tutto il territorio nazionale

Lo studio ha analizzato i campi in erba sintetica di oltre 2.000 impianti sportivi con differenti gradi di usura e ha riscontrato nel terreno contaminazioni dovute all’acqua di lavaggio, al sudore e alla saliva, al calpestio dei giocatori e ai cambiamenti climatici. Le analisi, effettuate in punti diversi di ogni campo, hanno stimato una carica microbica totale pari a 10.000 unità formanti colonie (ufc) per centimetro quadrato, conta che rivela una non indifferente quantità di carica batterica in relazione alla superficie. I batteri più numerosi trovati sui campi dia calcio sono Escherichia coli, pericolosa per la flora batterica intestinale, e stafilococchi, microorganismi che di solito nell’uomo colpiscono le vie respiratorie.

Ulteriori studi per approfondire

Come afferma l’autrice dello studio, “questi risultati, del tutto preliminari, pongono le basi per ulteriori indagini microbiologiche, sia per comprendere l’origine della contaminazione e dello sviluppo microbico sia, soprattutto, per mettere a punto soluzioni efficaci per garantire la qualità igienico-sanitaria degli impianti sportivi a tutela della salute di chi li frequenta, soprattutto giovani() e giovanissimi”. Per cercare di prevenire le infezioni è opportuno avere molta cura della propria igiene personale e lavare ad alte temperature i vestiti utilizzati per fare sport.

 

 

 
 
 

da sapere!

Non solo i campi di calcio, ma anche gli spogliatoi e le docce sono luoghi che possono ospitare batteri e funghi. È importante utilizzare un detergente antibatterico e disinfettare sempre ciabatte e accappatoi una volta tornati a casa.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola le settimane di gravidanza

Controlla le curve di crescita per il tuo bambino

Elenco frasi auguri comunione

Elenco frasi auguri compleanno

Elenco frasi auguri cresima

Calcola la data presunta del parto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti