Arriva l’App che legge gli esami preconcezionali

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 06/11/2014 Aggiornato il 06/11/2014

Scoprire se gli esami sono a posto, calcolare i giorni fertili, aumentare le probabilità di concepimento. Ecco l’App dedicata agli aspiranti genitori 

Arriva l’App che legge gli esami preconcezionali

Un’App che legge gli esami preconcezionali, dedicata alle coppie che cercano un bebè e stanno facendo i dovuti accertamenti per verificare il proprio stato di salute e la propria fertilità. Si chiama My Fertility: concepita per i dispositivi Apple (la versione per Android è in via di completamento), consente di inserire i risultati degli esami effettuati e fornisce una prima analisi dei valori (esami del sangue, dosaggi ormonali, indagini sul liquido seminale), in attesa della visita specialistica. L’App evidenzia i valori fuori norma e suggerisce cosa fare.

I giorni giusti per concepire

Un’altra funzione importante è quella che consente all’aspirante madre di calcolare i periodi più fertili del calendario, al fine di “concentrare” i rapporti nei giorni dell’ovulazione. Si stima che in Italia solo una donna su 4 resta incinta al primo tentativo e il 60% concepisce dopo almeno 3 mesi di rapporti sessuali non protetti. L’App che legge gli esami preconcezionali è stata messa a punto da una società siciliana creatrice di altre applicazioni dedicate alla gravidanza e sviluppata in collaborazione con un ginecologo esperto in infertilità. Fornisce anche utili consigli a entrambi i partner, per aumentare le probabilità di concepimento. A lei si consiglia di: evitare continue oscillazioni di peso, moderare l’assunzione di alcolici ed evitare le infezioni, con un’adeguata igiene intima e una vita sessuale responsabile.

Consigli anche per lui…

Al futuro papà l’App che legge gli esami preconcezionali raccomanda di: evitare lavori o sport che impongono di stare seduto molte ore o comportano l’esposizione diretta al calore, non assumere sostanze dopanti (steroidi anabolizzanti), moderare l’assunzione di alcol, che danneggia il liquido seminale. No anche all’abbigliamento che “costringe” i testicoli e aumenta la temperatura nell’area genitale (pantaloni attillati, slip stretti).

… e per la coppia

Il fumo, l’obesità o l’eccessiva magrezza, l’esposizione a sostanze tossiche (pesticidi, vernici professionali, prodotti industriali), la sedentarietà, l’eccessiva attività fisica e le infezioni sessualmente trasmesse sono fattori capaci di influenzare la salute sessuale e riproduttiva di uomini e donne. 

In breve

NON SOSTITUISCE IL MEDICO

Restano fondamentali i controlli medici, che escludano la presenza di patologie che mettono a rischio la fertilità, come endometriosi per lei e varicocele per lui. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti