Bassi livelli di progesterone riducono la possibilità di gravidanza

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 02/08/2019 Aggiornato il 02/08/2019

Il progesterone non ha un ruolo solo durante la gravidanza ma anche prima, influenzando le possibilità di concepimento.

Bassi livelli di progesterone riducono la possibilità di gravidanza

È nota l’importanza del progesterone durante la gravidanza per facilitare l’impianto di un embrione, ma c’è una relazione causale tra questa sostanza e i tassi di successo dei trattamenti riproduttivi? Se lo sono chiesti gli autori di uno studio che Elena Labarta, ginecologa di IVI Valencia, ha presentato al 35º congresso della Società Europea di Riproduzione Umana e Embriologia.

La ricerca è durata 3 anni

Da anni si studia l’impatto del valore del progesterone nel sangue, quando viene trasferito l’embrione, sui tassi di gravidanza nei cicli di fecondazione assistita. Tuttavia secondo gli esperti questa analisi non è indicativa dell’azione del progesterone sull’utero. Dubbi sono stati espressi anche sulla dose assunta dalla futura mamma. L’indagine dimostra invece che i livelli di progesterone riscontrati nel sangue sono collegati al risultato della gravidanza.

Fino al 20% in meno

Gli esisti di due lavori effettuati su 1400 mamme hanno rilevato che sotto un certo valore di progesterone, i tassi di gravidanza evolutiva possono scendere fino al 20% ed è quindi fondamentale tenere conto di questa soglia.

Quando una donna in dolce attesa presenta nel sangue livelli di progesterone inferiori a 8,8 ng / ml nel giorno del trasferimento dell’embrione, il tasso di gravidanza risulta abbassato del 18%. Ciò potrebbe significare che l’assorbimento del progesterone vaginale è un parametro soggettivo e variabile, che incide sulle probabilità di gravidanza.

Possibile intervenire

La quantità di progesterone è un indicatore importante, concludono gli specialisti autori dello studio, non solo se analizzato nel giorno di trasferimento dell’embrione, ma anche nel corso della fase luteale (che va dal giorno dell’impianto dell’embrione al momento dell’esecuzione del test di gravidanza). L’importanza dello studio è data dal fatto che questa condizione è reversibile, se rilevata tempestivamente, aumentando le probabilità di successo di una gravidanza. 

 
 
 

Da sapere!

Un basso livello di progesterone nel sangue può ridurre del 18% le possibilità di avere un bambino.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Regressione nel linguaggio in un bimbo di 18 mesi: c’è da preoccuparsi?

24/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Quando si ha il dubbio che il bambino sia interessato da un disturbo del neurosviluppo è opportuno richiedere il parere di uno specialista.   »

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti