Concepimento: attenzione al peso del papà

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 07/03/2014 Aggiornato il 07/03/2014

Al momento del concepimento, la dieta e il peso di lui (e non solo quello della donna!) possono influire sulla salute del bebè e sul rischio di obesità e altre malattie

Concepimento: attenzione al peso del papà

Non è solo la futura mamma a dover prestare attenzione a cibi e calorie. Anche la dieta e il peso dell’uomo, al momento del concepimento, potrebbe influire sul bebè in arrivo. Lo sostiene uno studio condotto da una ricercatrice dell’University of New South Wales (Australia), secondo cui l’obesità nel padre, determinata da una dieta scorretta al momento del concepimento, è causa di alterazioni nell’espressione genica di pancreas e tessuto grasso dei figli.

Quali rischi

Il rischio sarebbe di sviluppare da adulti diabete, obesità, malattie degenerative croniche e invecchiamento precoce. Altri studi hanno sottolineato come l’obesità femminile in età fertile sia invece correlata a rischi più elevati di aborto e disturbi della fertilità. Secondo una ricerca svolta dall’Osservatorio nutrizionale Grana Padano, l’incidenza dell’obesità nelle donne tra i 30 e i 42 anni è circa doppia rispetto alla popolazione generale, arrivando a toccare la percentuale del 20%.

Consigli utili

– Fare regolarmente attività fisica, anche solo camminando a passo sostenuto (4 km all’ora).

– Tenere sotto controllo il peso.

–  Consumare pesce 2-3 volte alla settimana.

– Spremere limone sulla verdura, per assimilare il ferro contenuto.
– Assumere 2 porzioni di verdura e 3 di frutta al giorno.

– Scegliere proteine di origine vegetale 2- 3 volte alla settimana, soprattutto legumi.

– Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno.

– Mangiare formaggio 2-3 volte alla settimana (50 gr al giorno).

– Consumare una porzione di latte o di yogurt al giorno.

– Utilizzare alimenti integrali, come pane e fette biscottate.

– Ridurre i grassi di origine animale.

– Controllare l’apporto di zuccheri semplici, che alzano la glicemia e aumentano il rischio di diabete.

– Usare olio extravergine d’oliva a crudo per condire, dosandolo con un cucchiaio.

In breve

I NUMERI DELL’OBESITA’

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, la diffusione del sovrappeso in Europa va dal 20 al 49% nei maschi e dal 18 al 42% nelle femmine. Soffre di obesità tra il 6 e il 26% degli uomini e tra il 5 e il 17% delle donne.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Placenta bassa in 16^ settimana: si può prendere l’aereo?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi.   »

Dopo tre cesarei si può partorire naturalmente?

08/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte.   »

Manovre effettuate durante l’ecografia: possono causare danno al feto?

04/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi.   »

Bimbo di 4 anni con una tosse che non passa nonostante l’antibiotico

02/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione.  »

Fai la tua domanda agli specialisti