Eterologa: nati in un anno 100 bambini

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 25/01/2016 Aggiornato il 25/01/2016

Discreto successo per la fecondazione eterologa, ma sono ancora molti i problemi che rendono impossibile il suo ricorso, come la carenza di ovociti donati

Eterologa: nati in un anno 100 bambini

I numeri della fecondazione eterologa parlano chiaro. Sarebbero 1.000 le donne trattate e, a oggi, circa un centinaio i bimbi nati in un anno. Si tratta di numeri importanti che interessano la gestazione e le nascite avvenute grazie alla fecondazione eterologa, ma non è ancora presente un censimento ufficiale. Spiega Ermanno Greco, direttore del Centro di medicina e biologia della riproduzione dello European Hospital di Roma: “Stimiamo, su tutto il territorio nazionale, che siano circa 1.000 le pazienti trattate, ovvero che hanno ricevuto ovociti o, nella maggioranza dei casi, spermatozoi da donatori, per effettuare l’eterologa . Sono, però, ancora molti i problemi sul tappeto che rendono in vari casi impossibile il ricorso all’eterologa, a partire dalla carenza di ovociti donati”.

Le  banche estere

“Solo la metà degli ovociti utilizzati sono italiani, mentre per il restante 50% è stato necessario ricorrere a banche estere. Le percentuali di successo nelle gravidanze si aggirano intorno al 55-60%, come all’estero, ma l’80% dei trattamenti viene effettuato su ovociti congelati”.

Centri pubblici o privati

“Al momento l’80% dei trattamenti per l’eterologa avviene in centri privati e solo il 20% in strutture pubbliche – prosegue Freco –  dove l’iter per il reperimento di ovociti da banche estere è più lungo. Una soluzione alla mancanza di donazioni di ovociti sarebbe prevedere per le donatrici, come già avviene in molti altri Paesi, un contributo in denaro”.

Il problema dell’infertilità

Secondo i dati, in Italia sono circa 60mila le coppie che ogni anno hanno problemi di infertilità, ma i tassi di gravidanze con la procreazione medicalmente assistita migliorano anche grazie alle innovative tecniche di diagnosi genetica pre-impianto sugli embrioni, che permettono di raddoppiare le percentuali di successo. Grazie a queste metodiche è, infatti, possibile trasferire un solo embrione, quello che ha una maggiore vitalità, e ottenere il massimo risultato, tanto che l’80% delle coppie che fa il trasferimento dell’embrione dopo la diagnosi pre-impianto ottiene la gravidanza al primo tentativo.

 

 

 
 
 

In breve

 LE PROSPETTIVE PER IL FUTURO

In futuro donne e uomini infertili potrebbero avere gameti con il proprio patrimonio genetico grazie alle cellule staminali.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti