Fecondazione eterologa a rischio per 6mila coppie

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 03/05/2019 Aggiornato il 03/05/2019

Un problema legato all’importazione dei gameti potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per 6mila coppie in attesa della fecondazione eterologa

Fecondazione eterologa a rischio per 6mila coppie

Potrebbe non essere più possibile importare gameti ed effettuare la fecondazione eterologa in molti centri italiani. Una nota del Ministero della salute ricorda, infatti, la scadenza prevista dalla legge che ha fissato per il 29 aprile la possibilità per i centri di acquisire la certificazione di conformità del CNT (Centro Nazionale Trapianti) al fine di poter accedere all’iscrizione nel compendio europeo degli IT (Istituti di Tessuti) come centro autorizzato.

Stop alle prestazioni

In sintesi, manca l’autorizzazione necessaria per effettuare quei trattamenti di fecondazione eterologa con donazione di gameti, una pratica che interessa oltre 6mila coppie ogni anno. In Italia la fecondazione eterologa infatti va avanti per il 95% grazie ai gameti/embrioni importati dall’estero: la mancata autorizzazione pregiudicherebbe la possibilità di effettuare le prestazioni, aggravando la situazione esistente, che già vede la persistenza di importanti flussi di turismo procreativo (circa 10.000 sono le stime relative alle coppie, il 25% del totale dei cicli).

Procedura urgente

Per far fronte a questa impasse, la Fondazione PMA Italia ha inviato una richiesta urgente al Ministero della Salute e al CNT con una richiesta formale volta a esortare le istituzioni ad adottare le determinazioni necessarie a evitare gli effetti che potrebbero scaturire dalla chiusura dei Centri di PMA illegittimamente esclusi. La Fondazione si rivolge alle istituzioni competenti perché mettere mano a queste criticità che persistono e provocano la negazione di diritti e di opportunità ai cittadini. Chiede al Ministero una proroga e un’accelerazione delle opportune attività di sollecitazione alle diverse Regioni per chiudere gli iter autorizzativi in corso.

 

 

 

 
 
 

Da sapere!

La fecondazione eterologa con donazione di seme è una metodica che può consistere in un’inseminazione intrauterina con il liquido seminale di un donatore oppure nell’inseminazione in vitro di un ovocita con liquido seminale proveniente da un donatore. La fecondazione eterologa con donazione di ovociti, invece, prevede l’inseminazione di un ovocita proveniente da una donatrice e il trasferimento dell’embrione ottenuto nell’utero della partner della coppia ricevente.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

RX al torace in un bimbo piccolo: ci possono essere conseguenze per la sua salute?

27/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Marcello Orsi

La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X.  »

Vitamina D: ci sono rischi se non viene data nei primi mesi?

26/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi.   »

Bimba di un anno che non vuole mangiare nulla: cosa si può fare?

22/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

Creare un rituale che precede i pasti, mangiare tutti insieme in un'atmosfera serena, farsi aiutare (per quel che si può) in cucina sono strategie che possono favorire un rapporto migliore tra bambino e cibo.   »

Secondo il test ero incinta ma poi sono arrivate le mestruazioni: era un falso positivo?

19/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane.   »

Ho smesso la pillola: posso rimanere incinta subito?

14/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

In linea teorica, è possibile avviare una gravidanza anche il mese successivo all'abbandono della contraccezione ormonale. Ma può anche non accadere perché la natura ha tempi che non sempre è possibile gestire a proprio piacimento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti