Fecondazione assistita: ecco le novità

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 03/08/2015 Aggiornato il 03/08/2015

Il ministro della Salute ha firmato le nuove linee guida della legge sulla fecondazione assistita

Fecondazione assistita: ecco le novità

Il numero delle coppie italiane che si sottopone a una procedura di fecondazione assistita è in continuo aumento. Così come quello delle coppie che presentano ricorsi contro la legge che regola la materia, la famigerata legge 40, e che chiedono che l’Italia si adegui a quanto previsto e concesso negli altri Paesi europei. Anche per questo, recentemente sono state realizzate le nuove linee guida delle legge, firmate dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Sostituiranno quelle approvate nel 2008.

Un’importante novità

La principale novità introdotta dalle nuove linee guida della legge 40 sulla fecondazione assistita riguarda la fecondazione eterologa. “Dopo l’istituzione del Registro nazionale dei donatori, questo è il secondo importante passo per l’aggiornamento dell’intero quadro normativo che regola la Procreazione medicalmente assistita in Italia” ha commentato commenta Beatrice Lorenzin.

Si invita a valutare bene pro e contro

Il documento ribadisce innanzitutto che anche le coppie italiane hanno diritto ad accedere alla fecondazione eterologa. Raccomanda, però, un’attenta valutazione del rapporto rischi e benefici: in pratica, invita i medici ad analizzare dettagliatamente ogni situazione, per capire in quali casi è indicato procedere con questa procedura e in quali è meglio soprassedere. In particolare, incoraggia a riflettere sull’accesso alle coppie sierodiscordanti, cioè in cui uno dei due partner è portatore di malattie virali sessualmente trasmissibili per infezioni da Hiv, Hbv o Hcv (nella versione precedente era previsto solo per l’uomo portatore). Inoltre, ricorda di non trascurare eventuali complicanze ostetriche, le potenziali ricadute neonatologiche e i potenziali rischi per la salute della donna e del neonato.

Che cosa è stato eliminato

Le nuove linee guida non contengono più l’elenco degli elementi da valutare per capire se la coppia è in grado di accettare in maniera consapevole la tecnica di fecondazione assistita proposta dal medico. Infatti, questi elementi saranno contenuti nelle disposizioni per il consenso informato che dovrebbero essere emanate a breve.

 

 

 
 
 

In breve

NON SI PARLA DEI DONATORI

Le nuove linee guida della legge 40 sulla fecondazione assistita non toccano l’argomento “donatori di gameti”. Questo tema viene affrontato, infatti, nel testo di un nuovo Regolamento, per il momento approvato dal Consiglio Superiore di Sanità.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Feto con ventricolomegalia cerebrale borderline: quali indagini fare?

16/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In relazione allo spessore dei ventricoli cerebrali, il limite tra normalità e patologia non è così preciso: il valore è normale se inferiore ai 10 millimetri e poi c'è una zona grigia compresa tra 11 e 15 millimetri. Un'ecografia approfondita può bastare a chiarire il quadro.   »

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti