Fecondazione assistita: meno risultati dopo 5 cicli

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 30/10/2013 Aggiornato il 30/10/2013

Dopo il quinto tentativo di fecondazione assistita le probabilità di successo sono molto basse

Fecondazione assistita: meno risultati dopo 5 cicli

Nella fecondazione assistita le possibilità di riuscita calano dopo il quinto tentativo. E le percentuali parlano chiaro: i tassi di successo sono del 21,1% dopo il primo ciclo, del 31,1% dopo il secondo, del 36% dopo il terzo, del 40% dopo il quarto mentre quelli successivi raggiungono al massimo lo 0,7%. Lo afferma un rapporto sui dati di Australia e Nuova Zelanda redatto dalla università australiana del South Wales.

Più possibilità per le under 35

Le cose cambiano, invece, se si prendono in considerazione le under 35 che si sottopongono alla fecondazione assistita: i numeri sono più alti e oltre il 50% delle donne ha successo dopo cinque tentativi. “La buona notizia – commentano gli autori – è che le probabilità di successo aumentano anche dopo il terzo o il quarto tentativo, mentre noi pensavamo che i primi due fossero quelli decisivi”.

Il primo bimbo in provetta nacque nel 1978

Louise Joy Brown è la prima persona al mondo nata attraverso il metodo della fecondazione in vitro. I suoi genitori, Lesley e John Brown, decisero di ricorrere alla fecondazione assistita dopo aver provato inutilmente a concepire per nove anni. Louise ha una sorella, Natalie, nata anche lei con la fecondazione assistita.

In breve

LE PROBABILITA’ SI ABBASSANO CON L’ETA’

Il successo della fecondazione assistita, cioè le probabilità di ottenere una gravidanza, si abbassano anche con il crescere dell’età dell’aspirante madre. È sbagliato, quindi, pensare che a qualunque età sia possibile restare incinta con la fecondazione assistita e portare a termine una gravidanza.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti