Fecondazione assistita: nuova tecnica per i difetti alle ovaie

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 15/11/2013 Aggiornato il 15/11/2013

Si sta studiando una nuova tecnica di fecondazione assistita che fa crescere gli ovuli in donne affette da un difetto patologico delle ovaie

Fecondazione assistita: nuova tecnica per i difetti alle ovaie

 

Si chiama “attivazione in vitro” o, più semplicemente, “Iva” ed è una nuova tecnica di fecondazione assistita che potrebbe consentire a molte donne infertili di coronare il loro sogno di maternità. Durante la sperimentazione già una donna ha avuto un figlio e un’altra è incinta.

L’ovaio in provetta

Questa nuova tecnica di fecondazione assistita consiste nell’estrazione di un ovaio o di una sua porzione, al fine di trattarlo e stimolarlo fuori dall’utero e poi successivamente reimpiantarlo vicino alle tube di Falloppio attraverso un intervento in laparoscopia. Le ovaie vengono trattate con dei farmaci che favoriscono la maturazione degli ovuli. Questi vengono infine raccolti, fecondati con lo sperma del partner e trasferiti nell’utero della futura madre.

Già due donne incinta con questo metodo

Scienziati dell’università di Stanford insieme ad altri esperti giapponesi hanno sperimentato questa tecnica di fecondazione assistita su alcune donne affette da insufficienza ovarica primaria, una malattia che impedisce la crescita o la maturazione degli ovociti. Alla sperimentazione hanno partecipato 25 donne giapponesi di 37 anni. Sono stati ottenuti risultati positivi in due casi. Il prossimo passo sarà testare la metodica di fecondazione assistita su donne affette da altre cause di infertilità.

Tante le cause di sterilità

Secondo il Ministero della salute, circa il 35-40% dei casi di infertilità di coppia sono ascrivibili alla donna. Tra le più frequenti cause di infertilità femminile c’è la mancanza di ovulazione o anovulazione, generalmente dovuta a squilibri ormonali, come disfunzioni della tiroide, sindrome dell’ovaio policistico, anoressia nervosa, obesità. Altra causa importante sono i danni alle tube, che possono essere causati da infezioni, cicatrici o aderenze da interventi chirurgici precedenti. Questi fattori ostacolano o impediscono agli spermatozoi di incontrare l’ovocita.

In breve

CONSULTARE ANCHE L’ENDOCRINOLOGO

Questa tecnica è ancora in fase di sperimentazione. Nel frattempo, è fondamentale, nei casi di infertilità anovulatoria, una stretta collaborazione tra ginecologo ed endocrinologo, per una corretta definizione dell’iter di cura. 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Assenza di un rene scoperta dalla morfologica: che succederà alla nascita?

03/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

Un bimbo che nasce senza un rene, se non vi sono altre anomalie (malformazioni o patologie cromosomiche o genetiche), può contare su un'aspettativa e una qualità di vita sovrapponibili a quelle della popolazione generale.  »

Puntura di zanzara che lascia il segno più del solito

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono zanzare la cui puntura causa una risposta maggiore, in più verso la fine dell'estate la pelle dei bambini può reagire in maniera più importante all'attacco degli insetti.  »

Rischio di parto pretermine: può servire il pessario?

01/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il pessario può evitare che il collo dell'utero si raccorci ulteriormente, un'alternativa più radicale è il cerchiaggio che consiste in una cucitura della cervice che ne impedisce l'apertura fino al parto.   »

Fai la tua domanda agli specialisti