Fertilità maschile: in aumento uomini con seme malformato

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/09/2017 Aggiornato il 12/09/2017

In particolare emerge l’aumento di una malattia relativa alla conformazione della testa dello spermatozoo che condiziona la fertilità maschile

Fertilità maschile: in aumento uomini con seme malformato

Negli ultimi dieci anni la fertilità maschile è osservata speciale. Il problema è sia quantitativo sia qualitativo: sono, infatti, diversi gli studi condotti recentemente che mettono in evidenza, oltre alla diminuzione del numero degli spermatozoi contenuti nel liquido seminale, anche un decadimento della qualità del seme maschile.

Riduzione della fertilità

Come spiega Ermanno Greco, direttore del Centro per la medicina riproduttiva dell’European Hospital di Roma, “da una parte abbiamo valori dello sperma che scendono, e dall’altra un aumento delle malformazioni: in un’analisi condotta su diecimila liquidi seminali abbiamo registrato il 50% di malformazioni, con un aumento del 30% negli ultimi dieci anni, e una riduzione della fertilità maschile del 50%”. In particolare dallo studio condotto dall’European Hospital emerge l’aumento di una malattia relativa alla conformazione della testa dello spermatozoo, “un parametro critico – spiega Greco – perché condiziona la capacità di penetrare e fecondare l’uovo”, riducendo le possibilità di ottenere una gravidanza naturale.

Infezioni e inquinamento

All’origine del peggioramento delle caratteristiche qualitative e quantitative del seme maschile ci sono fattori ambientali come l’inquinamento atmosferico e l’aumento delle temperature, oltre a diverse condizioni mediche come il varicocele e le prostatiti che, se trascurate, determinano alterazioni irreversibili: ecco perché – conclude l’esperto – è fondamentale che nel campo della fertilità maschile la popolazione venga sensibilizzata alla prevenzione.

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

In Italia si contano circa 70 mila nuovi casi l’anno di fecondazione artificiale con circa 100-150 mila nuove coppie infertili.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti