Fertilità maschile: triplica con due rapporti in un’ora

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/04/2019 Aggiornato il 02/05/2019

Avere due rapporti sessuali nel giro di un’ora aumenterebbe di ben tre volte la fertilità maschile. A tutto vantaggio per la coppia che è alla ricerca di un bebè

Fertilità maschile: triplica con due rapporti in un’ora

Avere due rapporti in un’ora aumenta la fertilità maschile: lo sperma nel secondo rapporto risulta migliore, aumentando le probabilità di una gravidanza. È quanto sostiene uno studio del North Middlesex Hospital di Londra che fornisce informazioni utili per aiutare la coppia a concepire. Non fare sesso per risparmiare lo sperma, invece, come suggeriscono alcune credenze popolari, ne peggiorerebbe la qualità.

Troppe false credenze

Le credenze popolari sulla fertilità sono molteplici. Una molto diffusa sostiene che gli uomini dovrebbero evitare di avere rapporti sessuali prima di provare a concepire, in modo da aumentare il numero e la potenza degli spermatozoi. “C’è una grande quantità di disinformazione sull’argomento – osserva Jackson Kirkman-Brown – specialista in riproduzione umana della University of Birmingham -. Le persone pensano ancora che se si vuole avere un bambino si dovrebbe risparmiare sperma quando, in realtà, non fare sesso è peggio per gli uomini, perché colpisce la qualità dello sperma. Più lo sperma è fresco – conclude – migliori sono le sue condizioni”.

Lo studio su 73 coppie

Lo studio dei ricercatori britannici ha preso in esame 73 coppie che avevano intenzione di sottoporsi a inseminazione intrauterina, un trattamento per la fertilità in cui lo sperma dell’uomo viene inserito direttamente nell’utero. In seguito, gli uomini hanno consegnato due campioni di sperma in un’ora. I medici, quindi, hanno usato il secondo campione per il trattamento. I risultati sono stati sorprendenti: nel 20% dei casi si è avuta una gravidanza, percentuale di oltre tre volte superiore al 6% di successo atteso da questa tecnica. 15 donne hanno concepito al primo tentativo e 10 sono rimaste incinte la seconda volta che la coppia si è sottoposta al trattamento con questa modalità il mese successivo, con un tasso globale di successo pari al 34%.

Le cause dell’infertilità maschile

Le cause di infertilità maschile sono dovute principalmente a problemi legati agli spermatozoi o al liquido seminale, ad anomalie strutturali oppure ormonali. La fecondazione avviene quando lo spermatozoo è in grado di percorrere tutta la lunghezza del tratto riproduttivo femminile e penetrare all’interno dell’ovulo.

Ciclismo, nemico della fertilità

Brutte notizie per gli appassionati della bicicletta. Pedalare potrebbe ridurre la qualità e la quantità dello sperma. Infatti, le citochine, sostanze che trasferiscono i messaggi tra le cellule e che vengono rilasciate come parte della risposta infiammatoria, sono rilasciate anche durante il ciclismo ad alta intensità, quando il corpo è stressato. I ricercatori fanno notare anche che questa intensa attività fisica viene svolta indossando abiti molto stretti e sedendo su un sellino per molto tempo, aumentando il calore dei testicoli. Ciò può ulteriormente danneggiare lo sperma e impedirne la formazione.

 

 

 
 
 

In breve

TECNICHE A CONFRONTO

La ricerca è stata parte di un progetto che ha messo a confronto il tasso di successo dell’inseminazione intrauterina con la fecondazione in vitro, una tecnica ben nota nella quale alle donne vengono somministrati farmaci per indurre la produzione di più uova e a ogni uovo viene poi iniettato un singolo spermatozoo.

 

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Rischio intermedio per trisomia 21: conviene fare altre indagini?

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Spetta alla coppia decidere, dopo aver ottenuto l'esito del Bi-test, se sottoporsi a indagini più approfondite sulla salute del feto e tra queste quale scegliere tra la ricerca del DNA fetale nel sangue materno, l'amniocentesi o la villocentesi, più invasive.  »

Test di gravidanza positivo e, allo stesso tempo, comparsa delle mestruazioni

07/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

A inizio gravidanza può verificarsi un sanguinamento che non è una mestruazione vera e propria, ma conseguenza di una eventualità che non implica automaticamente l'aborto spontaneo.   »

Bimba di 20 mesi che vuole dormire solo in passeggino

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Se i genitori non sanno in che modo gestire una presa di posizione come quella di voler dormire solo nel passeggino, piuttosto che perdere ogni sera la "battaglia" è meglio che acconsentano, nella certezza che il bambino prima o poi capirà che è più comodo il suo letto.   »

Incinta di tre settimane: è tardi per prendere l’acido folico?

30/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

Per poter contare sulla piena efficacia nel ridurre il rischio di difetti del tubo neurale del feto, l'assunzione quotidiana di acido folico deve iniziare almeno un mese prima del concepimento.  »

Fai la tua domanda agli specialisti