Stick ovulazione

I test di ovulazione permettono di individuare i giorni più fertili del ciclo. Per questo possono essere usati per aumentare le chance di concepimento

Fino a qualche anno fa esistevano solamente i test di gravidanza, test fai da te in grado di rivelare se la donna è incinta oppure no. Oggi, in commercio sono disponibili anche i test di ovulazione, che possono essere utilizzati sia in chiave contraccettiva sia per aumentare le probabilità di concepire naturalmente.

Come funzionano i test di ovulazione

I test di ovulazione riescono a misurare, nelle urine della donna, i cambiamenti dei livelli dell’ormone luteinizzante, detto anche ormone LH, fondamentale per la fertilità. Infatti, ha il compito di indurre la maturazione finale della cellula uovo femminile. Occorre sapere che ogni mese, nella prima parte del ciclo mestruale, molti follicoli ovarici, le piccole sacche che contengono le cellule uovo, iniziano a svilupparsi. A un certo punto, però, tutti i follicoli arrestano la loro crescita, tranne uno, detto follicolo dominante, che arriva a completa maturazione e il giorno dell’ovulazione rilascia l’ovocita, la cellula uovo matura pronta a essere eventualmente fecondata dagli spermatozoi maschili in caso di rapporto sessuale. Ebbene, è proprio l’ormone LH che permette al follicolo dominante di completare il suo sviluppo e di liberare l’ovocita maturo.

Calcolano i giorni fertili

Questo spiega perché in prossimità dell’ovulazione i livelli dell’ormone luteinizzante aumentano improvvisamente e rapidamente. Generalmente, l’LH inizia a crescere nelle 24-36 ore precedenti il rilascio dell’ovocita maturo. Si tratta del periodo di massima fertilità per la donna: considerando che gli spermatozoi sopravvivono fino a 72-96 ore all’interno dell’apparato sessuale femminile e l’ovocita 12-48 ore, il periodo fertile va dai tre-quattro giorni prima dell’ovulazione a uno-due giorni dopo.

Molte donne non hanno un ciclo regolare

Calcolare quando avviene la fase ovulatoria non è semplice. Mediamente il ciclo mestruale, che inizia il primo giorno delle mestruazioni, dura 28 giorni. L’ovulazione dovrebbe cadere esattamente a metà, il 14° giorno, per cui il periodo fertile dovrebbe iniziare intorno al 10° giorno. Tuttavia, occorre sapere che non tutte le donne hanno un ciclo regolare: in molti casi la prima parte del ciclo dura di più o di meno, per cui diventa difficile capire quando si sta attraversando la fase fertile.

Alcuni test misurano anche i livelli di estrogeni

I test di ovulazione aiutano a capire quando si verifica il picco di LH e, dunque, quando avrà luogo l’ovulazione. Infatti, misurano la concentrazione dell’ormone nelle urine. Alcuni test, oltre all’ormone LH, misurano anche i livelli di estrogeni, in particolare di estradiolo, ormoni che favoriscono il concepimento. Anche in questo caso, le probabilità di concepimento aumentano all’aumentare della loro concentrazione nelle urine.

Come leggere i risultati

Negli stick senza computerino occorre interpretare le linee: quella del solo LH o dell’LH e degli estrogeni. In base alla debolezza o intensità delle linee (basta leggere le istruzioni) si può capire se si è o meno nel periodo fertile. Negli stick dotati di computer, invece, il risultato è positivo o negativo: nel primo caso le donne che desiderano avere un bambino dovrebbero avere rapporti sessuali entro poche ore, mentre quelle che non sono alla ricerca di una gravidanza dovrebbero astenersi o usare il preservativo.

In che modo usare i test per l’ovulazione

I test per l’ovulazione sono facilissimi da usare: basta metterli a contatto con qualche goccia di urina per pochi secondi. Il risultato appare dopo pochi istanti: se le linee non sono della giusta intensità o il test è negativo significa che i livelli di LH ed eventualmente estradiolo sono ancora bassi, in caso contrario vuol dire che si è nella fase fertile. L’ideale è ripetere le misurazioni sempre alla stessa ora, possibilmente al mattino appena sveglie, o comunque dopo almeno tre-quattro ore dall’ultima minzione. Nelle ore precedenti è importante bere poco, per non falsare la lettura.

Vanno ripetuti per alcuni giorni

Per capire quando effettuare i test è bene osservare la durata di qualche ciclo. Se il ciclo ha una durata media di 21 giorni, si consiglia di iniziare a compiere le rilevazioni quattro giorni dopo l’inizio delle mestruazioni, se è di 22 giorni, cinque giorni dopo l’inizio delle mestruazioni e così via. Chi ha in ciclo irregolare dovrà utilizzare gli stick per un intervallo più ampio.
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