Il fumo danneggia sempre la fertilità

Luce Ranucci A cura di Luce Ranucci Pubblicato il 30/07/2021 Aggiornato il 30/07/2021

Il fumo è nocivo per chi voglia concepire e avere figli. Questo vale in egual misura per le donne e per gli uomini

Il fumo danneggia sempre la fertilità

 “Il fumo può distruggere il sogno di diventare mamma e papà, naturalmente o anche con l’aiuto delle tecniche di procreazione assistita”. Ecco il messaggio di Antonino Guglielmino, presidente della Società italiana di riproduzione umana (SIRU), in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco che si è celebrata poco tempo fa in tutto il mondo. La combustione del tabacco di sigaretta produce circa 4000 sostanze, molte delle quali nocive alle cellule riproduttive maschili e femminili.

Negativo per le donne

“Il fumo, quindi, può ridurre la fertilità sia delle donne che degli uomini”, spiega Guglielmino. “Si stima che circa il 13% dell’infertilità femminile (come afferma il ministero della salute) dipende dal fumo che è molto dannoso per le ovaie: maggiori sono le sigarette che si fumano e la durata di questa cattiva abitudine, e minori sono le possibilità di concepire”.

E anche per gli uomini

Anche per gli uomini non va meglio. Le varie sostanze chimiche sprigionate dalla combustione del tabacco danneggiano la fertilità maschile fin dall’origine, già nella fase di produzione degli spermatozoi. “Per aumentare le chance di diventare papà è bene abbandonare le sigarette”, conclude senza compromessi il presidente della Siru.

 

 
 
 

In breve

Un’ottima sintesi la dà sempre il dottor Guglielmino, secondo il quale “il primo vero atto d’amore di un genitore verso i propri figli è smettere di fumare”.

Fonti / Bibliografia

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