Fertilità maschile: troppo sport può ridurre la libido

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/07/2017 Aggiornato il 17/07/2018

Corsa e nuoto fanno bene alla fertilità maschile se praticati con buon senso: niente esagerazioni. No anche al fumo. Sì alle camminate e al caffè

Fertilità maschile: troppo sport può ridurre la libido

Troppo esercizio fisico di tipo aerobico può nuocere alla fertilità maschile. A suggerirlo è uno studio dell’University of North Carolina di Chapel Hill (Stati Uniti), da cui è emerso che praticare regolarmente attività fisica di tipo aerobico (come la corsa e il nuoto) con troppa intensità o frequenza si associa a una riduzione della libido maschile, in quanto viene soppressa la produzione di alcuni ormoni, testosterone incluso.

Fertilità maschile in caduta libera

Sono oltre 250mila in Italia le coppie considerate infertili e, in circa la metà dei casi, è il maschio a esserne “responsabile”, secondo la Sia (Società italiana di andrologia). Tuttavia le cause maschili di infertilità sono spesso trascurate: 1 coppia su 4 tra quelle che ricorrono alla procreazione medicalmente assistita “salta” il controllo dall’andrologo e a queste si aggiunge il 25% delle coppie che non si rivolgono ai centri per la fertilità. Così oltre 60mila coppie “dimenticano” diagnosi e cura del maschio.

Altri fattori di rischio

Al momento non è possibile stabilire quale sia il livello di esercizio pericoloso per la sessualità maschile. Per il momento il monito dei ricercatori è quello di prendere in considerazione, in caso di problemi di infertilità maschile, il tipo e la frequenza di sport praticato, e dare consigli su come fare sport in modo sicuro. Non solo troppo esercizio fisico di tipo aerobico può nuocere alla fertilità maschile: gli esperti sottolineano come altri fattori modificabili possano influenzare negativamente la possibilità di diventare padri. Secondo un’indagine condotta dalla Sifes (Società italiana di fertilità e sterilità) su un campione di quasi 1.500 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 26 anni, è necessario mettere al corrente i giovani dei rischi legati a malattie a trasmissione sessuale, fumo, droghe e abuso di alcol, che possono compromettere la salute riproduttiva.

Mille passi al giorno

Oltre a ricordare che troppo esercizio fisico di tipo aerobico può nuocere alla fertilità maschile, dunque, gli specialisti ribadiscono il beneficio di una sana camminata. Fare mille passi al giorno migliora la funzionalità sessuale. È bene anche rinunciare al fumo: con più di 10 sigarette al giorno il rischio di disfunzione erettile sale del 30%, e se le sigarette sono più di di 20 sigarette schizza al 60%. Al contrario, tre caffè al giorno non compromettono la fertilità e riducono il rischio di fare flop a letto.  

 

 

 
 
 

Lo sapevi che?

Circa 7 ragazzi su 10 non hanno mai pensato di fare un controllo medico per assicurarsi della propria salute riproduttiva.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

Iodio: va preso in allattamento dopo una tiroidectomia?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se la terapia sostitutiva che si affronta quando la tiroide viene asportata mantiene i valori relativi al TSH e agli ormoni tiroidei nella norma, non c'è alcun bisogno di assumere un'integrazione di iodio.   »

Fai la tua domanda agli specialisti