Infertilità maschile: quando serve il prelievo degli spermatozoi dai testicoli?

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 06/05/2019 Aggiornato il 06/05/2019

Prelevare gli spermatozoi direttamente dai testicoli può essere una valida soluzione in alcuni casi di infertilità maschile

Infertilità maschile: quando serve il prelievo degli spermatozoi dai testicoli?

Il Dna degli spermatozoi prelevati direttamente dai testicoli di uomini infertili è sano come quello dello sperma degli uomini senza problemi di fertilità. Una scoperta che potrebbe aiutare a capire meglio le cause dell’infertilità maschile.

In caso di azoospermia

Al momento, il prelievo degli spermatozoi direttamente dai testicoli avviene in caso di azoospermia, cioè quando l’uomo non ha spermatozoi nello sperma oppure ne ha pochissimi e di scarsa qualità. Il danneggiamento del Dna degli spermatozoi viene, infatti, considerato la causa maggiore di infertilità maschile e riduce le possibilità di una coppia di avere un bebè. Questo studio mostra che nel viaggio dai testicoli alla lunga serie di dotti prima dell’eiaculazione, il Dna spermatico può subire danni importanti, alcuni dei quali dovuti allo stress ossidativo.

La ricerca inglese

Ricercatori l’Imperial College di Londra hanno effettuato un prelievo degli spermatozoi dai testicoli di 63 uomini infertili e li hanno confrontati con quelli dello sperma eiaculato degli stessi uomini. Hanno constatato che l’entità del danno al Dna era del 40% negli uomini infertili e del 15% in quelli fertili. Hanno spiegato che la maggior parte dei danni del Dna che si verificano nel percorso dai testicoli all’eiaculazione sono causati dallo stress ossidativo che però è responsabile solo della frammentazione singola e non di quella doppia. Quest’ultima è causata da stili di vita errati come una dieta povera di nutrienti, lo stare seduti tutto il giorno al computer e il fumo. Anche alcune malattie come il morbo di Crohn e il diabete di tipo 2 possono causare stress ossidativo.

Cause da confermare

Questa scoperta apre la possibilità di effettuare un prelievo degli spermatozoi direttamente dai testicoli degli uomini che hanno un Dna molto frammentato e che si sono sottoposti senza successo a trattamenti per la fecondazione artificiale. Resta, però, ancora da dimostrare che il danneggiamento dello sperma sia effettivamente la causa principale dell’infertilità maschile.

 
 
 

Da sapere!

In Europa l’infertilità riguarda una coppia su sei e quella maschile sta diventando il motivo principale per cui le coppie ricorrono a un trattamento medico.

 

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