La depressione maschile riduce le possibilità di concepimento

Roberta Camisasca A cura di Roberta Camisasca Pubblicato il 16/07/2018 Aggiornato il 31/07/2018

La depressione maschile ostacola il concepimento come quella femminile. Si tratta di un disturbo sempre più diffuso, che appunto non risparmia più neppure gli uomini.

La depressione maschile riduce le possibilità di concepimento

La depressione maschile riduce le possibilità di concepimento. Uno studio dell’Eunice Kennedy Shriver National Institute of Child Health and Human Development, appartenente al Dipartimento di salute degli Stati Uniti, esaminando i dati di coppie trattate per l’infertilità, ha dimostrato che la depressione maschile è associata a tassi di gravidanza molto più bassi.

Una causa dell’infertilità

Ricerche precedenti hanno dimostrato che, tra le donne che cercano trattamenti per la fertilità, circa il 40% mostra sintomi di depressione. Mentre un altro ha mostrato che tra gli uomini che eseguono trattamenti di fecondazione in vitro, quasi la metà ha sperimentato questo problema. I ricercatori americani hanno così scoperto che, tra le coppie in cui l’uomo soffre di depressione maggiore, il concepimento e la nascita del bimbo sono il 60% in meno rispetto alle coppie in cui lui è sano. 

Una malattia in aumento

La depressione, considerato come il disturbo psichiatrico più comune, è una malattia in aumento: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, a partire dal 2020 sarà la seconda patologia in termini di prevalenza dopo le patologie cardiovascolari. Oltre a ostacolare il concepimento, è la principale causa di invalidità a livello globale e rappresenta il 7.5% di disabilità globale secondo i dati del 2015.

A rischio chi è ammalato

In Europa, oltre 40 milioni di persone soffrono di depressione – un individuo su 25 – e circa 322 milioni ne sono affetti in tutto il mondo. Anche se colpisce in maniera prevalente le donne, come nel post parto, risulta in aumento anche la depressione maschile. Gli individui affetti da malattie fisiche sono da 3 a 6 volte più vulnerabili, manifestando periodi di malattia più lunghi, minore successo terapeutico e maggiori costi economici.

Minaccia globale

La depressione è la causa principale dei quasi 800mila decessi per suicidio nel mondo ogni anno. Circa 750 miliardi di euro vengono persi nel mondo ogni anno. Secondo l’Oms, si tratta di una minaccia globale di salute ancora sottovalutata sia dai medici che dai malati. Purtroppo, infatti, fino al 90% delle persone malate non riceve un trattamento adeguato e il 50% non lo riceve affatto.

 

 

 
 
 

Da sapere

POCO TRATTATA MA ESISTONO CURE EFFICACI

La depressione è una malattia ancora poco diagnosticata e non trattata adeguatamente, benché siano disponibili validi ed efficaci presidi terapeutici.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 4 anni che vomita spesso dopo essersi addormentato

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Il vomito notturno può avere varie cause, tra cui l'abitudine di inghiottire rapidamente bocconi grossi, poco masticati. In ogni caso occorre parlarne con il pediatra curante.   »

Quanti carboidrati al giorno durante la gravidanza?

11/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Rosa Lenoci

In generale, per le donne in gravidanza, si consiglia un apporto di carboidrati che varia dal 45 al 60% dell'apporto calorico totale giornaliero. Questo significa che se una donna in attesa ha un fabbisogno di 2.200 Kcal al giorno, tra 990 e 1.320 Kcal dovrebbero provenire dai carboidrati.  »

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti