Sperma in provetta: speranze contro l’infertilità maschile

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 17/06/2015 Aggiornato il 17/06/2015

Per la prima volta è stato coltivato sperma umano in provetta. Una nuova speranza per combattere l’infertilità maschile in costante crescita

Sperma in provetta: speranze contro l’infertilità maschile

Contro il problema dell’infertilità maschile, sempre più diffuso, si apre un nuovo varco di speranza. Infatti, per la prima volta è stato riprodotto in laboratorio sperma umano in provetta. Tutto ciò è avvenuto in Francia, nel laboratorio Kallistem di Lione.

Ancora molti dubbi

Secondo gli scienziati francesi che hanno coltivato sperma umano in provetta, questa nuova scoperta porterà a breve alla nascita del primo bebè concepito da spermatozoo artificiale. Ma, nonostante questa spinta ottimistica, i risultati della ricerca non sono stati ancora resi pubblici. L’esitazione in merito alla mancata pubblicazione dei risultati sullo sperma umano in provetta, ha dato vita a molte perplessità tra gli esperti.

Il parere degli scienziati

Secondo quanto affermano gli scienziati francesi del laboratorio Kallistem di Lione, l’esperimento riuscito ha fatto sì che si trasformassero spermatozoi immaturi (cellule germinali) in spermatozoi adulti pronti per fecondare l’ovulo. Le cellule germinali sono presenti nell’apparato riproduttivo maschile sin dal momento della nascita e facilmente prelevabili. Isabelle Cuoc, Ceo di Kallistem, sottolinea l’importanza di questa scoperta, nonché il suo primato, per donare nuove speranze agli uomini sterili. Sempre secondo la scienziata francese, in laboratorio si sono, quindi, finalmente coltivati con successo spermatozoi adulti in grado di avviare positivamente il processo della fecondazione in vitro.

 

 

 

In breve

SERVONO NUOVI STUDI

Questo progresso scientifico, che promette di rappresentare davvero una svolta per gli uomini sterili, ha però bisogno di essere validati e, soprattutto, ritenuto sicuro attraverso appositi test clinici. Solo allora si potrà, infatti, festeggiare una nuova e concreta speranza per l’infertilità maschile.

 

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti