La personalità può influire anche sulla fertilità?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 22/10/2013 Aggiornato il 22/10/2013

Anche un carattere nevrotico o troppo meticoloso pesa negativamente sulla fertilità. Questi i risultati di uno studio      

La personalità può influire anche sulla fertilità?

Lei è meticolosa, precisa, responsabile? Lui è emotivo, nervoso, agitato? Secondo uno studio, questo cocktail di personalità è esplosivo nel caso in cui la coppia in questione stia cercando di mettere al mondo un figlio. La ricerca è dell’International Institute for Applied Systems Analysis ed è stata pubblicata sullo European Journal of Personality. Gli scienziati ritengono, infatti, che la personalità influisca sulla fertilità, sia maschile siafemminile, e quindi sulle percentuali di successo di concepimento.

Nevrotico o estroverso

Un carattere maschile nevrotico e impulsivo è risultato correlato a un abbassamento della fertilità, mentre gli aspiranti papà socievoli ed estroversi hanno più probabilità di riuscire a riprodursi. Nelle donne, invece, incide di più l’eccessiva meticolosità e la rigidità caratteriale. Al di là del carattere, che non si può modificare, gli esperti ricordano che si può fare molto per preservare la propria fertilità e aumentare quindi le probabilità di successo riproduttivo.

I consigli degli esperti

A lei si consiglia di: cominciare a pianificare la gravidanza in giovane età, evitare continue oscillazioni di peso, non fumare, moderare l’assunzione di alcolici ed evitare le infezioni intime, con un’adeguata igiene e una vita sessuale responsabile. Al futuro papà si raccomanda invece di: evitare lavori o sport che impongono di stare seduto molte ore o comportano l’esposizione diretta al calore, non assumere sostanze dopanti (steroidi anabolizzanti), non fumare, stare attento all’alcol e proteggersi dalle infezioni. 

In breve

TANTI I FATTORI IN GIOCO

Il fumo, l’obesità o l’eccessiva magrezza, diverse sostanze ambientali, la sedentarietà e l’eccessiva attività fisica sono alcuni tra i principali fattori capaci di influenzare la salute sessuale e la capacità riproduttiva di uomini e donne.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Calcola i tuoi giorni fertili

Calcola il tuo ciclo mestruale

Calcola il periodo di ovulazione

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti