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Sono sempre più numerosi gli italiani che decidono di ricorrere a integratori antiossidanti. Con quale obiettivo? Migliorare la fertilità e la sessualità. In realtà, però, spesso questi prodotti non servono a granché… Lo rivela Aldo Franco De Rose, presidente dell’Associazione andrologi italiani e specialista della clinica urologica di Genova.
Il ruolo dei radicali liberi
Gli antiossidanti sono sostanze in grado di tamponare gli effetti negativi dei radicali liberi, le molecole responsabili dell’invecchiamento precoce dei tessuti. Ma non solo. I radicali giocano un ruolo molto importante anche nella fertilità. Occorre sapere, infatti, che la funzione riproduttiva è strettamente collegata all’equilibrio fra la produzione e la degradazione dei radicali liberi. Se questo equilibrio viene meno (in questo caso si parla di stress ossidativo), può subentrare sterilità.
Solo in casi selezionati…
Gli integratori a base di antiossidanti possono, dunque, essere utili in chiave fertilità solo in casi selezionati. Ossia, solo quando la sintesi e la distruzione dei radicali liberi non sono più in equilibrio. Le cause di questo situazione possono essere diverse: dagli agenti fisici, come le radiazioni, ai fattori chimici (inquinanti, farmaci, xenobiotici) e biologici (virus, batteri o tossine). Sotto accusa anche le cattive abitudini di vita, per esempio una dieta scorretta e la sedentarietà. Infatti, possono influire negativamente sulla vitalità e il numero delle cellule riproduttrici, sulla fecondazione, sullo sviluppo embrio-fetale e sulla gravidanza.
… e non a sproposito
Gli esperti consigliano di non usare gli integratori contenenti antiossidanti a sproposito. Prima, è bene eseguire un bilancio ossidativo su sangue attraverso test affidabili. “Nel caso di una documentata condizione biochimica di stress ossidativo, accanto a misure generali basate sul miglioramento dello stile di vita, si può prendere in considerazione l’assunzione da parte di uno o entrambi i partner di integratori allo scopo di modulare favorevolmente i meccanismi ossido-riduttivi compromessi, in uno o più eventi della sequenza che dalla gametogenesi portano alla gravidanza” ha affermato Aldo Franco De Rose.
In breve
NO A FUMO E ALCOL
Per contrastare la produzione di radicali liberi e, dunque, avere una fertilità migliore è bene evitare il fumo, il consumo eccessivo di alcol, l’alimentazione sregolata, lo stress e la sedentarietà.