Dottor Aldo Messina, otorinolaringoiatra, è audiologo responsabile U.O. Dipartimentale di Audiologia A.O.U., Policlinico “Paolo Giaccone” Palermo. Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde a domande relative ai disturbi dell’orecchio e della capacità uditiva di bambini e adulti.
Un otorinolaringoiatra scrive al nostro esperto per parlargli di uno studio relativo alla cura della malattie di Mèniere che, ancora oggi, è un argomento tra i più dibattuti. »
Ancora oggi non c'è pieno accordo sul tipo di terapia da seguire in presenza di questa sindrome caratterizzata da sordità fluttuante, acufeni, vertigini, nausea. »
In presenza di laringomalacia il lattante quando inspira emette un suono stridulo che può spaventare. Ma se il pediatra dice che non c'è da preoccuparsi significa che si è in presenza di una forma lieve, destinata a risolversi spontaneamente con la crescita. »
A volte sintomi come il respiro rumoroso, simile a quello che hanno i bambini con il raffreddore, può essere dovuto alla formazione di una membrana nello spazio compreso, a livello della laringe, tra le corde vocali. »
In caso di sinusite (se di sinusite di sicuro si tratta) senza febbre né dolore ma solo con presenza di muco basta fare l'aerosol, compatibile con l'allattamento. »
Nell'ambiente in cui dorme e vive il bambino ci possono essere allergeni che scatenano difficoltà respiratorie: è una possibilità da prendere in considerazione. »
In caso di acufene, volta effettuati gli esami suggeriti dalle linee guida spetta al medico curante stabilire l'opportunità di effettuare indagini ancora più approfondite: se non vengono prescritte è probabile che non ve ne sia bisogno. »
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Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni. »
Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni. »
In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto. »