Dottor Aldo Messina, otorinolaringoiatra, è audiologo responsabile U.O. Dipartimentale di Audiologia A.O.U., Policlinico “Paolo Giaccone” Palermo. Sul sito BimbiSanieBelli.it risponde a domande relative ai disturbi dell’orecchio e della capacità uditiva di bambini e adulti.
Il russare di un bambino può essere dovuto a varie cause, alcune note, come le adenoidi ingrossate, altre meno conosciute, come il reflusso laringo-faringeo. »
Quanto emerge dall'esame dell'udito effettuato su un neonato, non è sufficiente per fare una diagnosi definitiva. Per quest'ultima occorre aspettare i sei mesi per i nati a termine e i 12 mesi per i piccoli prematuri. »
Il raffreddore, così come l'influenza, è causato da un virus, quindi ci si ammala per contagio. Posto questo, l'esposizione prolungata al freddo può indebolire le difese naturali e, quindi, favorire l'attecchimento dei microbi. »
La tosse è un meccanismo di difesa che non sempre è opportuno combattere con uno sciroppo. In ogni caso è il pediatra che deve decidere se somministrarlo o no. »
E' probabile che quando un bambino si porta spesso la mano all'orecchio compia il gesto perché infastidito dalla presenza di cerume nel condotto uditivo esterno. »
I giramenti di testa quando si è sdraiati possono essere dovuti alla "vertigine posizionale". L'otorino è lo specialista a cui è opportuno rivolgersi. »
Il suo termine scientifico è cinetosi ed è un disturbo causato dal movimento e caratterizzato dalla comparsa di spiacevolissimi sintomi, quali nausea, pallore, vomito. Ci sono trucchi per vincerlo, rimedi naturali (di efficacia non dimostrata) per cercare di alleviarlo e anche farmaci che possono aiutare.... »
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso. »
Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante. »
La quantità di radiazione che il corpo assorbe durante una radiografia al torace non desta preoccupazione. A maggior ragione, in ambito pediatrico le apparecchiature sono tarate in modo da ridurre al minimo l'esposizione ai raggi X. »
Si può escludere che un test di gravidanza sia falsamente positivo, mentre è possibile che la gravidanza dopo un inizio fugace si sia spenta. L'eventualità è relativamente frequente, soprattutto se la donna non è più giovane. »