Dottor Antonio Clavenna

Farmacologo dell'Istituto Mario Negri di Milano, risponde a dubbi sull'allattamento e sull'uso di farmaci in età pediatrica

dottor Antonio ClavennaIl Dottor Antonio Clavenna, medico e specialista in Farmacologia Clinica, dal 2000 è ricercatore presso il Laboratorio per la Salute Materno Infantile dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, dove è responsabile dell’Unità di Farmacoepidemiologia.
Nella sua attività di ricerca si occupa principalmente del monitoraggio dell’uso dei farmaci nei bambini e negli adolescenti e del trasferimento dell’informazione sull’impiego dei farmaci, in particolare per quanto riguarda la gravidanza, l’allattamento e l’età pediatrica, agli operatori sanitari e ai cittadini.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Articoli di Dottor Antonio Clavenna

Paroxetina in gravidanza: si può assumere?

Gli antidepressivi vanno senza dubbio assunti in gravidanza, quando il medico valuta che i benefici legati al loro impiego superano i rischi.   »

SSRI in gravidanza: si possono assumere?

In gravidanza gli inibitori selettivi della ricaptazione serotonina (per esempio, paroxetina) possono essere impiegati, su parere del medico, quando i vantaggi legati alla loro assunzione superano i rischi.   »

Uso della candeggina in gravidanza: è pericoloso?

La candeggina per uso domestico non provoca alcun danno al feto.   »

Assunzione di un macrolide: può interferire con la pillola?

In ambito scientifico è stato escluso che l'assunzione di azitromicina riduca l'efficacia del contraccettivo ormonale.   »

Gravidanza e uso di crack: ci sono pericoli?

Durante la gravidanza, l'impiego del crack, stupefacente ricavato dalla cocaina, espone sia la futura mamma sia il feto a una serie di rischi. Per combattere ansia e stress è dunque inopportuno usarlo, ma ricorrere a preparati che non siano pericolosi.   »

Allattamento e TC con contrasto: sono incompatibili?

Non occorre sospendere l'allattamento al seno nel caso in cui ci si debba sottoporre a una tomografia computerizzata con mezzo di contrasto e questo vale soprattutto nel caso in cui il bambino sia già grandicello.   »

Vaccino anti-CoVid-19 e assunzione di progestinico: sono incompatibili?

Ci si può tranquillamente sottoporre alla vaccinazione contro il Sars-CoV-2 anche dopo aver effettuato un'iniezione di Depo-Provera.  »

Progesterone sintetico e vaccino Pfizer: è pericoloso associarli?

Non sono note interazioni tra il vaccino contro la CoVid-19 e l'assunzione di didrogesterone.  »

Ginecologo o “bugiardino”: a chi dare retta?

E' più che opportuno seguire le prescrizioni del medico curante in relazione al dosaggio di un farmaco, mentre è sconsigliabile disattenderle per attenersi a quanto riportato nel foglietto illustrativo.   »

Pillola assunta senz’acqua (che si è sciolta in bocca)

I principi attivi di una compressa che prima di essere inghiottita si scioglie in bocca potrebbero essere assorbiti in modo modificato rispetto a quando l'assunzione avviene bevendo.   »

Pagina 18 di 29
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti