Dottor Antonio Clavenna

Farmacologo dell'Istituto Mario Negri di Milano, risponde a dubbi sull'allattamento e sull'uso di farmaci in età pediatrica

dottor Antonio ClavennaIl Dottor Antonio Clavenna, medico e specialista in Farmacologia Clinica, dal 2000 è ricercatore presso il Laboratorio per la Salute Materno Infantile dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, dove è responsabile dell’Unità di Farmacoepidemiologia.
Nella sua attività di ricerca si occupa principalmente del monitoraggio dell’uso dei farmaci nei bambini e negli adolescenti e del trasferimento dell’informazione sull’impiego dei farmaci, in particolare per quanto riguarda la gravidanza, l’allattamento e l’età pediatrica, agli operatori sanitari e ai cittadini.

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Paroxetina in gravidanza: meglio cambiare?

La scelta dell'antidepressivo più adatto durante la gravidanza spetta agli specialisti da cui si è in cura. In generale, sospendere il farmaco può esporre a più rischi di quelli legati alla sua assunzione.   »

Paroxetina e gravidanza

Spetta al medico curante stabilire se è opportuno continuare ad assumere uno psicofarmaco in gravidanza ed eventualmente in che dose.   »

Ossiuri in gravidanza: va presa la medicina per combatterli?

Il mebendazolo, principio attivo che si impiega contro gli ossiuri, è sicuro in gravidanza, specialmente dal secondo trimestre in avanti.   »

Vaccinazione antipertosse in gravidanza: è giusto farla?

Da alcuni anni la vaccinazione antipertosse è raccomandata in gravidanza. Viene somministrata insieme all'antitetanica e all'antidifterica, di norma tra la 27ma e la 30ma settimana.   »

Dubbi sugli anticorpi presenti nel latte materno

Il latte materno è ricco di anticorpi che garantiscono la loro protezione a livello della mucosa del tratto gastrointestinale, impedendo agli agenti patogeni di aggredire l'organismo del bebè scatenando una malattia.   »

Doxilamina e vitamina B6 contro la nausea gravidica

Negli Stati Uniti e in Canada vengono da tempo impiegati contro la nausea gravidica principi attivi che da poco sono stati introdotti in Italia e che alcuni esperti considerano di prima scelta.   »

TAS elevatissimo, mamma preoccupata

Un valore elevato del TAS, ovvero del titolo antistreptolisinico, indica solo che l'organismo è venuto a contatto con lo streptococco. Non necessariamente di recente.   »

Influenza in gravidanza: è pericolosa?

Ci possono essere dei rischi, se l'influenza viene contratta nelle prime settimane di gravidanza, a causa della febbre. Nel secondo e nel terzo trimestre è improbabile che il bambino corra particolari pericoli. In generale, è sempre opportuno che una donna in attesa effettui la vaccinazione antiinfluenzale....  »

Crema anticellulite a inizio gravidanza: corro rischi?

In alucne creme anticellulite sono contenuti principi attivi che è opportuno non impiegare in gravidanza. Il loro uso del tutto occasionale, quindi non ripetuto nel tempo, rende comunque davvero improbabile ogni rischio per il bambino.  »

Paura per una cura in gravidanza

Ci sono malattie croniche che impongono di continuare ad assumere i farmaci che le controllano anche durante la gravidanza, perché i rischi legati alla loro eventuale sospensione sarebbero superiori a quelli determinati dal loro impiego.  »

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Aborto spontaneo: dopo quanto si può cercare un’altra gravidanza?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo.  »

TSH del neonato: va controllato nel tempo se la madre è ipotiroidea?

18/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli.  »

Cisti del plesso corioideo individuata dall’ecografia: meglio fare altre indagini?

13/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giovanni Battista Nardelli

Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando...  »

Mamma bianca con occhi chiari, papà nero con occhi scuri: che occhi avrà il bambino?

11/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara.  »

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